Le statistiche climatiche su base trentennale dimostrano senza ombra di dubbio che la nostra estate è da sempre piuttosto siccitosa. Insomma, l'estate non è certo una stagione piovosa e, anzi, in base ai dati storici è senz'altro la stagione più avara di piogge. Tuttavia ci son o annate in cui l'estate risulta più asciutta di altre, e si parla allora di siccità estiva.
Siccità estiva: il perchè
Il motivo è ovvio: L’Italia in estate fino agli anni ‘80 era dominio dell’anticiclone delle Azzorre, poi negli ultimi 30 anni è subentrato l’anticiclone de africano. Quest’ultimo è più efficace dell’anticiclone delle Azzorre nel tenere lontane le perturbazioni atlantiche, tanto che negli ultimi 20 anni, le piogge estive, già modeste, si sono ulteriormente ridotte. Del resto, si sa che con le alte pressioni il tempo è in prevalenza bello. Le poche piogge sono portate da saltuarie passate temporalesche che però colpiscono a macchia di leopardo cosicché l’area interessata dalle piogge è una parte minoritaria del territorio.
I fiumi in estate sono alimentati soprattutto per dalle acque di fusione della neve, ma quando la neve sui rilevi è scarsa, come ancora purtroppo molto probabile in questo 2023, la portata dei fiume si riduce drasticamente. Quest’anno però c'è una grossa novità, perché sullo scenario mondiale torna il Niño (ultima sua comparsa bel 2015), il quale ha il potere di sconvolgere la circolazione atmosferica a livello planetario: cambierà anche il destino dell'estate?
Arriva il Niño. Allora tante piogge estive?
La domanda è lecita. Per rispondere però bisogna verificare se, è vero che nelle passate annate in cui l’estate in Italia è stata piovosa, fosse veramente presente il Niño a livello emisferico. Ebbene, le statistiche mostrano impietosamente che non vi è alcuna correlazione tra estate piovosa e presenza del Niño.
In particolare negli ultimi 40 anni vi sono stati 9 episodi di Niño intenso (1982, 1983, 1987, 1992, 1993, 1997, 2002, 2015). Ebbene, in presenza di Niño solo 3 estati (1982, 1992, 2002) hanno avuto piovosità al di sopra della media. Le rimanenti sono state siccitose. Quindi chi afferma una simile correlazione, lo fa senza supporto della Scienza e quindi, a tutti gli effetti, dice una bufala e alimenta false aspettative. Al momento, si possono fare considerazioni solo sul caldo che farà in estate, come spieghiamo anche in un video: ESTATE 2023: tanto Caldo e Siccità? Le prime proiezioni
Per tutto il resto, e quindi anche per delle proiezioni riguardanti la piovosità della prossima estate, dovremo attendere le indicazioni che arriveranno dai modelli stagionali nelle prossime settimane ed eventuali altre novità dagli indici climatici.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci