L'evoluzione meteo dei prossimi 15 giorni è abbastanza chiara. Si prevede una lunga fase di precipitazioni per le regioni settentrionali, con coinvolgimento di quelle centrali tirreniche e della Sardegna. Ricordiamo ai lettori che non si tratta di perturbazioni autunnali con cieli sempre grigi e piogge deboli e diffuse. Piuttosto, si tratterà di perturbazioni primaverili, quindi rovesci temporali e schiarite talvolta anche particolarmente ampie.
Il pattern europeo
Un profondo minimo di bassa pressione incentrato tra l'Irlanda e la Spagna convoglierà flussi umidi e instabili sulle nostre regioni. Data la sua posizione piuttosto occidentale, le aree più interessate risulteranno essere di sicuro il Nord-Ovest e la Sardegna. Queste aree geografiche fanno incetta di precipitazioni quando i minimi risultano particolarmente occidentali.
Ci duole dire che in tutto questo periodo saranno pochissime le precipitazioni al Meridione e in particolare sulle zone di Sicilia e Sud adriatico. Queste ultime risultano le aree in uno status idrico particolarmente serio e si va incontro alla stagione secca, dove potenzialmente può non piovere quasi mai per tre mesi. È chiaro che arrivare con una situazione idrica così seria è un motivo ulteriore di allarme.
L'evoluzione meteo
L'area di maltempo dovrebbe interessare il nostro Paese sicuramente fino a Venerdì 3, con maggiore coinvolgimento stavolta anche di Lazio e Campania. Successivamente una debole rimonta dell'alta pressione dovrebbe caratterizzare il primo weekend di Maggio; ma ecco che dal 7 o 8 si intravede una nuova fase perturbata, con piogge e temporali diffusi e un ulteriore forte calo termico.
Insomma sembra proprio che la Primavera faccia il suo decorso di stagione incerta e capricciosa. Ricordiamo che per i dettagli è opportuno consultarla la nostra App, perché potrebbero subire delle variazioni anche importanti da qui a 10 giorni. In questo articolo abbiamo fatto una tendenza e per previsioni dettagliate è utile seguire gli aggiornamenti meteo quotidiani.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini