Meteo Cronaca: URAGANO sullo Ionio! Bufala, ma in molti ci credono

Articolo del 07/09/2023 ore 13:18
in Editoriali

I motivi scientifici per cui non è un uragano e lo non diverrà neanche in futuro

L’intenso vortice di bassa pressione che nei due giorni passati ha fatto seri danni sulla Grecia, oggi si sposterà sul Basso Ionio, lambendo appena la Calabria e la Sicilia ove potrà a portare tra oggi e domani qualche temporale ma non venti violenti. Ma il ciclone è stato ieri scambiato per un uragano e così la bufala è stata poi ripresa tale quale da quasi tutti i mass media.

Che cos’è un uragano

I cicloni tropicali più violenti che si sviluppano tra 20 e 30 gradi latitudine sono noti come Uragani o Tifoni. Hanno un diametro di 300-400 km e un tipico “occhio” al centro, durano mediamente 5-8 giorni, durante i quali spazzano un’area grande anche più dell’Italia con venti oltre 120 km/h (venti da uragano), piogge torrenziali e enormi maree (Storm Surge) lungo le coste, con conseguenti inondazioni della fascia costiere per qualche decina di km. Talvolta, specie in autunno, tempeste simili si formano anche su Ionio e Mare di Sicilia e qui sono noti come MEDICANE (MEDIterranean hurriCANE). 

I FISICI dell’Atmosfera sanno bene che vi è una caratteristica indiscussa per riconoscere se il ciclone è veramente un ciclone tropicale. Nella sua parte centrale l’uragano è più caldo nelle aree circostanti, ossia è un ciclone a “cuore caldo”. Una caratteristica, questa, che ben li contraddistingue dai normali cicloni e relative perturbazioni che raggiungono l’Italia, per lo più dall’Atlantico, in ogni stagione. Infatti i cicloni ”nostrani” sono sempre a “cuore freddo”, ossia nella loro parte centrale sono pieni di aria più fredda che nelle zone circostanti

Il Ciclone sullo Basso Ionio. Non è un uragano

Il previsto uragano non è altro una notizia errata sugli uragani. Notizia a cui è stato dato grande risalto, diffusa da molti importanti mass media. Ma ecco la realtà dei fatti. Ieri, mercoledì, è stata annunciata la possibilità dell’arrivo di un vero e proprio “uragano” proveniente dalla Grecia. Tuttavia, se il ciclone si fosse trasformato davvero in un uragano, dovrebbe avere il classico occhio nella sua parte centrale e per di più al Centro dovrebbe essere (o è previsto che lo sarà) pieno di aria più calda che nella area circostante. Invece il ciclone in arrivo su Mare Libico ha e seguiterà ad avere avrà nella sua parte centrale aria più fredda che nelle zone circostanti quindi non si tratta di un uragano! 

 

 

 

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
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