Uno dei successi cinematografici degli ultimi anni è senz’altro il blockbuster holliwoodiano Jurassic World, quarto episodio della saga che, iniziata con Jurassic Park (1993), ha portato sul grande schermo i dinosauri. Ma qual è il clima in cui vivevano i dinosauri protagonisti di questo spettacolare film? E si sarebbero trovati bene con le condizioni climatiche attuali? Ecco cosa ci dice la Scienza.
Velociraptor con il cappotto
Tra i protagonisti indiscussi, come negli altri capitoli della saga, vi sono i Velociraptor, scaltri e rapidissimi rettili carnivori che tra 70 e 80 milioni di anni fa, durante il Cretacico Superiore, hanno popolato diverse zone dell’odierno continente asiatico. Ebbene all’epoca faceva decisamente più caldo: le temperature medie planetarie erano di circa 5 gradi più alte di quelle attuali e anche i poli erano completamente sgombri da ghiaccio. Comunque è molto probabile che, nonostante il clima tropicale, nella lussureggiante isola in cui è ambientato il film non si sarebbero trovati a loro agio: oltre al gran caldo infatti i Velociraptor amavano il clima asciutto e vivevano in ambienti semidesertici, simili alla savana. Insomma, a questi voraci dinosauri oggi servirebbero… ombrello e cappotto!
Tra i dinosauri che compaiono per la prima volta nel quarto capitolo della saga c’è invece il Mosasauro, il più grande predatore marino dei suoi tempi. Questo gigantesco animale viveva in acque molto calde e poco profonde, spesso in bacini rimasti isolati all’interno dei continenti e simili all’odierno Mar Nero. Era un cacciatore spietato, che ha popolato i mari della Terra durante tutto il Cretacico, per decine di milioni di anni, ed è sparito all’improvviso solo in seguito alla grande catastrofe climatica che, causata probabilmente dall’impatto di una gigantesca meteorite, circa 65 milioni di anni fa ha decretato la fine dei dinosauri.
Clima caldo per il re dei dinosauri
E chiaramente non poteva mancare, anche in questo quarto episodio della saga, il più noto e feroce dei dinosauri: il Tyrannasaurus Rex, comunemente noto come Tirannosauro! Quello che forse è il più letale predatore che abbia mai calpestato la superficie terrestre ha vissuto nell’odierno Nord America tra 70 e 65 milioni di anni fa e, come la maggior parte dei dinosauri, si è estinto all’improvviso a causa della catastrofe climatica che separa il Cretacico dal Paleocene. Come tutti i dinosauri viveva in un ambiente molto caldo e in particolare privilegiava le zone molto umide, coperte di fitte foreste: tuttavia alcuni ritrovamenti fossili sembrano dimostrare che il Tirannosauro fosse in grado di sopravvivere anche in aree semiaride, con piogge scarse e irregolari, simili a quelle popolate dal Velociraptor.
Ma Jurassik World non ci mostra solo implacabili predatori: nel film infatti si vedono anche diverse specie di placidi e giganteschi dinosauri erbivori, tra cui il Brontosauro, il Triceratopo e lo Stegosauro, animali enormi che vivevano in un clima caldo e molto umido. Tuttavia, mentre il Triceratopo ha popolato la terra nello stesso periodo del Tirannosauro, ovvero nel Cretacico, il Brontosauro e lo Stegosauro sono invece vissuti decine di milioni di anni prima, durante il Giurassico, quando le temperature erano meno elevate: insomma, amavano un caldo meno intenso!
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci