Febbraio e Stratwarming: il meteo che non ti aspetti. La stratosfera si sta riscaldando con una certa continuità e questo comporterà delle conseguenze a livello europeo. E in Italia? In un PRECEDENTE ARTICOLO avevamo paventato l’ipotesi che il mese finale dell’Inverno potrebbe essere ricco di colpi di scena. Ma vediamo insieme i dettagli.
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La seconda parte dell’Inverno
La seconda parte della stagione invernale può risultare fredda, persino di più rispetto a quella iniziale. Qualche esempio? 2012 e 2018, con ondate di gelo tardive, dopo un inizio in sordina. Non si tratterebbe di nulla di anomalo: la statistica climatica ci dice che la seconda parte della stagione invernale risulta ricca di scambi meridiani, con facile possibilità che il freddo delle altissime latitudini arrivi fin da noi.
Essi non sono altro che masse d’aria che dal Polo Nord si tuffano nel Mediterraneo e son in grado di destabilizzare l'atmosfera. La conseguenza principale sta nel freddo e pure nella neve. Ma allora, dopo il freddo occorso, c'è possibilità di nevicate diffuse? O sarà un gelo sterile?
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Lo stratwarming
La domanda che sorge spontanea è: cosa scatena questi eventi meteo cosi intensi? In questi giorni si sta originando un nuovo stratwarming sopra al Polo Nord, un'impennata di 50 o 60 gradi nel giro di una settimana, attorno a 80-90° di latitudine.
Tale fenomeno meteorologico, una volta nato, tende a espandersi in direzione dell'alta troposfera (10-12 km di quota) Ciò conduce a rilevanti ripercussioni sul Vortice Polare, il quale comincia a sfaldarsi. Il tutto avviene nell'arco di circa due o tre settimane.
I vari cocci viaggiano in direzione delle medie latitudini, provocando ondate di freddo. Ovviamente, ogni pezzo ha la sua direzione, ma può portare crude onde gelide fin sul cuore dell'Europa e anche sull'Italia. Non è un caso che le memorabili onde gelide del passato (ora sempre meno frequenti) si originarono così!
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Altre sorprese?
Per ora, non possiamo dare informazioni circa nuove ondate di gelo a livello italiano ed europeo. Il riscaldamento stratosferico è agli inizi e non si può prevedere con 15-25 giorni cosa combinerà. Però ci sono degli indizi affinché Febbraio non sia un mese anonimo.
Invitiamo i lettori a prestare attenzione a quanto segue: trattandosi di tendenze meteo a lungo termine, quella che vi diciamo è solo una linea di ipotesi, che va confermata e riproposta. Va da sé che essa non una previsione dettagliata per una determinata località e soprattutto non va usata per pianificare la propria vita o le proprie attività. Per quello è necessario attendere ulteriori sviluppi.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci