Il periodo invernale ha superato la sua metà e il meteo ha proposto ben poche emozioni finora. Le temperature, infatti, sono state spesso più elevate rispetto a quelle che ci si aspetterebbe in questa stagione, con pochi e brevi episodi di freddo che hanno portato neve solo in alcune zone collinari, mentre in pianura e sulle cose è stata del tutto assente.
Cambiamento climatico sempre più schiacciante
Il cambiamento climatico sta avendo un impatto sempre più marcato sul clima del Mediterraneo, una delle aree più sensibili del pianeta, un cosiddetto “hot spot climatico”. La neve, un tempo ospite abituale anche nelle pianure del Nord e abbastanza possibile pure al Sud, sta diventando un evento sempre più raro. Se nel secolo scorso le nevicate erano frequenti e talvolta abbondanti, oggi sembrano essere diventate un’eccezione, ci si appoggia a “pochi centimetri nevosi”.
Anomalie? Le calde stravincono
Le anomalie termiche negative, ovvero i periodi più freddi, sono sempre più brevi e meno intense. Al contrario, le anomalie calde, con temperature che superano di 8-10 °C le medie stagionali, sono in aumento, in ogni stagione, con una frequenza allarmante. E ciò che sta per arrivare altro non è che un esempio lampante.
Febbraio
Con l’arrivo di Febbraio, ci si chiede se ci saranno cambiamenti significativi nel clima. I modelli matematici non sembrano promettere grandi novità, la maggior parte vede ancora alte pressioni subtropicali su tutta l’Europa occidentale e il Mediterraneo, intervallate da rapidi impulsi freddi. Questo scenario limiterebbe l’arrivo di perturbazioni, sia atlantiche sia artiche, mantenendo il clima più mite del solito, come sovente è successo di recente.
Evoluzioni future
Nonostante ciò, non si possono escludere del tutto brevi ondate di freddo, soprattutto nelle regioni adriatiche e nel Sud, quando il vortice polare mostrerà segni di debolezza, fatto che comunque per ora non si intravede. Tuttavia, questi episodi di freddo saranno probabilmente di minore rilevanza e non cambieranno il quadro generale di una stagione che sembra destinata a concludersi senza colpo ferire.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini