Il meteo a livello europeo è particolarmente freddo e la colata gelida che c'è stata ai primissimi di Gennaio è scesa parecchio di latitudine, anche se coinvolge in maniera marginale in Italia. È interessante notare come queste temperature, sebbene non eccezionali storicamente parlando, rappresentino comunque un'anomalia nell'era del riscaldamento globale.
Le invernate sempre più miti
Le previsioni meteo per i prossimi giorni indicano un persistere del freddo, soprattutto al Nord, con massime che difficilmente supereranno i 3-4°C nella Pianura Padana. Le minime saranno particolarmente basse, con previsioni di -8°C a Bolzano e valori simili anche in altri fondovalle. Il punto è che qualche decennio fa non avrebbe nemmeno fatto notizia e invece ora lo vediamo come una fase fredda ragguardevole.
Le precipitazioni
Pioggia e neve si concentrano maggiormente sul Centro-Sud nelle prossime giornate, in particolare nelle due Isole Maggiori tra Giovedì 11 e Venerdì 12. Ci si aspetta un miglioramento graduale verso il weekend, con un sistema ciclonico che si sposterà verso est (sui Balcani, nella fattispecie), portando con sé un esaurimento dei fenomeni atmosferici e un rialzo termico per tutti.
Il cambiamento in arrivo
C'è una novità importante in serbo. A cominciare da Lunedì 15 è possibile una fase meteo di addolcimento termico. Non sarà un anticiclone particolarmente invadente e potrebbero esserci deboli correnti meridionali. Ma, ancora una volta, le anomalie fredde sono in misura, frequenza e durata minori rispetto alle rispettive calde.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini