METEO prossima settimana: inizio con caldo dal Sahara poi la svolta?

Articolo del 14/09/2023 ore 21:23
in Editoriali

Dopo un weekend dinamico ecco una nuova RISALITA delle temperature. Da metà settimana in arrivo fase intensa di MALTEMPO

Il prossimo fine settimana sarà caratterizzato da tanta dinamicità con l’arrivo di un fronte temporalesco che attraverserà tutta l’Italia. Il quadro meteorologico subirà quindi un nuovo peggioramento che coinvolgerà soprattutto il Centro Nord. Sabato 16 settembre l’instabilità colpirà soprattutto Piemonte, Liguria e Toscana, dove si prevedono accumuli tra i 40-50 millimetri. Nelle ore successive il fronte temporalesco raggiungerà anche le Alpi, il Veneto, la Romagna, l'Umbria e le Marche. Situazione diversa per il Sud che verrà evitato dal fronte e quindi avremo ancora stabilità con sole e valori termici superiori alle medie. Nella giornata di domenica 17 settembre la situazione cambierà nuovamente infatti le perturbazioni scivoleranno verso gli i Balcani, ritornerà il sole sull’Italia e le temperature aumenteranno rapidamente.

Prossima settimana

L’inizio della prossima settimana sarà caratterizzato dal ritorno dell'anticiclone che garantirà i suoi effetti su gran parte del bacino Mediterraneo. Assisteremo ad un deciso aumento delle temperature provocato dalla risalita di masse d'aria provenienti dal cuore del deserto del Sahara. Si parla di massime diffusamente oltre i 30°C, specialmente al Centro Sud e sulle Isole Maggiori. Si registreranno punte fino a 35 °C sulle aree interne e lungo le vallate.

Secondo gli ultimi modelli sembrerebbe possibile assistere ad un cambio radicale all’inizio della terza decade di settembre con una vasta area depressionaria in discesa dal Nord Atlantico che potrebbe arrivare sul bacino Mediterraneo aprendo una fase di maltempo molto intensa. L’incontro tra correnti fredde ed instabili ed il caldo dei nostri mari potrebbe formare un’area di bassa pressione con conseguente rischio di fenomeni intensi su alcune regioni italiane.

 

© MeteoGiuliacci - riproduzione riservata
Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:

 

Articoli in primo piano