Le tendenze meteo sono piuttosto chiare. Stop Inverno almeno per una settimana. Ritorna l'incubo dell'Anticiclone Africano, ma in questo articolo cerchiamo di capire se ci sono le condizioni effettive per il ritorno del freddo e della neve, perlomeno entro le festività natalizie.
Dai dati storici emerge come l’Anticiclone rappresenti una costante del meteo invernale italiano, oramai da un paio di decenni. Tale fenomeno riduce, e anzi azzera, le probabilità di freddo intenso o di neve, spesso proprio durante il periodo natalizio. Sebbene al momento sembri prevalere la stabilità, non dimentichiamoci che i modelli fiutano segnali di possibile instabilità, che potrebbero emergere a cavallo tra la fine di Dicembre e l'inizio del nuovo anno.
Nonostante le probabilità di un bianco Natale siano quasi nulle, è ipotizzabile un cambiamento significativo nella seconda metà delle festività, ovvero negli ultimissimi giorni dell'anno o comunque a cavallo del Capodanno. L’arrivo di masse d’aria artica potrebbe innescare un repentino abbassamento delle temperature, portando un clima più freddo e invernale verso la fine dell’anno.
Correnti artiche dopo il Natale
Le analisi a lungo termine suggeriscono che nel Nord Europa si potrebbe staccare una colata artica, che potrebbe interagire con un blocco anticiclonico sull’Oceano Atlantico, aprendo la strada all’afflusso di correnti fredde verso sud. Sebbene non sia ancora chiaro se queste condizioni interessano direttamente l'Italia, il rischio che ciò avvenga è elevato. Ovviamente, se dovessero raggiungere la Penisola, potrebbero portare condizioni meteo tipiche del pieno Inverno. Tra i possibili scenari, si ipotizzano discese di aria polare, capaci di coinvolgere soprattutto le regioni montane e interne, con nevicate anche a bassa quota.
Gennaio e Febbraio: Inverno a manetta
Superato il periodo natalizio, il meteo di Gennaio e Febbraio potrebbe segnare un aumento della dinamicità atmosferica. Secondo le tendenze a lunghissima gittata, questi due mesi, storicamente i più freddi dell’anno, potrebbero essere caratterizzati da eventi meteo rilevanti. Quali? Un indebolimento del Vortice Polare o una particolare configurazione dell’Anticiclone delle Azzorre potrebbero favorire l’arrivo di ondate fredde sull'Italia. Ma vediamo di più.
Gli ultimi anni sono stati segnati da Inverni miti, ma il 2024-2025 potrebbe mostrare un andamento diverso. Si prevede un’alternanza tra periodi di Alta Pressione stabile e giornate di instabilità marcata, con precipitazioni abbondanti e nevicate a quote basse. I meteorologi osservano con attenzione questa possibilità, soprattutto considerando che i mesi di Gennaio e Febbraio rappresentano il cuore della stagione invernale ed è più facile che masse d'aria fredde coinvolgano le nostre lande.
Vortice Polare: attore protagonista
Questo fenomeno, spesso associato a gelo e neve, svolge un ruolo cruciale nel determinare il meteo invernale europeo e ovviamente italiano. Attualmente è spaccato in due lobi. Uno di questi ha già stravolto il clima europeo, portando un calo delle temperature anche in Italia, accompagnato da nevicate a bassa quota. Se il vortice dovesse rafforzarsi, l’aria fredda rimarrebbe confinata nelle alte latitudini, lasciando spazio a condizioni meteo più stabili sulla Penisola. Al contrario, una sua frammentazione potrebbe favorire nuove incursioni di freddo intenso verso l’Italia, soprattutto tra Gennaio e Febbraio.
Anticiclone delle Azzorre: attenzione alle sue mosse
Oltre al Vortice Polare, anche la posizione delle correnti atlantiche e dell’Anticiclone delle Azzorre potrebbero originare colpi di scena. Quando l’Anticiclone si estende verso l’Europa orientale stabilizza il tempo, bloccando del tutto l’afflusso di perturbazioni. Ma attenzione che una sua posizione più occidentale permetterebbe l’ingresso di fronti atlantici, portando piogge diffuse e un aumento dell’instabilità. Le correnti atlantiche giocano anche un ruolo mitigatore: trasportando aria più mite, possono limitare l’effetto delle ondate di freddo provenienti dalle regioni polari. Insomma, come vedete gioca come un pendolo…e bisogna aspettare le sue mosse.
Tendenze per le festività natalizie
Per almeno 7 giorni il meteo italiano sarà dominato dall’Anticiclone, con cieli sereni, nebbie permettendo, e temperature sopra la media stagionale. Ma occhio: verso la fine di Dicembre, non si esclude un cambiamento, anche radicale. Un aumento della probabilità di instabilità atmosferica e l’arrivo di correnti fredde potrebbero portare a condizioni climatiche più tipiche dell’Inverno. Per chi ama il freddo e la neve, le prospettive per il nuovo anno rimangono interessanti!
Finalmente un Inverno un po' diverso?
Gli appassionati di neve e gelo possono sperare in un Inverno 2024-2025 più movimentato rispetto agli ultimi anni, in particolare da inizio Gennaio in poi. Se le condizioni si allineassero a quelle ipotizzate dai modelli, l’Italia potrebbe vivere episodi di freddo moderato e nevicate abbondanti, regalando un meteo invernale decisamente più netto rispetto alle stagioni recenti.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci