L'inizio della settimana sarà caratterizzato dal passaggio sull'Italia di un'intensa perturbazione atlantica, destinata a portare sul nostro Paese diffuso maltempo e, di nuovo, il pericolo di piogge particolarmente intense e abbondanti. Vediamo allora qual è la previsione per lunedì 23 settembre.
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Tanta pioggia, alcune regioni rischiano più di altre
A differenza dell'ultima occasione, questa volta il peggioramento arriva da ovest, portato da una perturbazione atlantica. Anche questo sistema perturbato raccoglierà tanta energia da un Mediterraneo insolitamente caldo, e ci si possono quindi attendere piogge localmente intense e accumuli notevoli in diverse zone del Paese. Del resto la pioggia bagnerà gran parte delle nostre regioni, risparmiando parzialmente solo le coste adriatiche: una notizia comunque buona, perchè significa che, ad esempio, Romagna e Marche, cioè le aree colpite dai recenti allagamenti, rimarranno ai margini della fase di maltempo.
Non altrettanto fortunate altre aree del Paese, dove invece è alto il pericolo di temporali e rovesci di forte intensità, con la possibilità quindi di veri e propri nubifragi. Tra le regioni che rischiano maggiormente ci sono Liguria, Lombardia, Veneto, Toscana. Lazio e Campania. Insomma, un'altra giornata in cui le condizioni meteo potrebbero creare non poche difficoltà, in un contesto in cui in alcune zone anche le temperature avranno un sapore da vero autunno.
Il fresco sposta in avanti il calendario
Il passaggio della perturbazione, con le sue nuvole e le sue piogge, causerà anche un generale abbassamento delle temperature, più marcato nel versante occidentale del Paese, cioè quello interessato dal maltempo più intenso e insistente. Temperature che in alcune aree del Paese faranno registrare valori di qualche grado al di sotto della norma: al Nordovest, in particolare, le massime scenderanno ovunque al di sotto della norma, con valori da autunno inoltrato, tipici di metà ottobre! Nel resto d'Italia le temperature rimarranno invece più vicine alle medie stagionali, ma comunque tipiche di inizio autunno.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci