Proteggersi dal sole. Venti consigli sul cosa fare o non fare

Articolo del 25/07/2022 ore 03:07
in Editoriali

Ecco un ripasso

Cosa fare

Scegliere prodotti solari con protezione adatta al proprio fototipo, spalmarsi il prodotto mezz’ora prima di esporsi, rinnovando spesso l’applicazione (d’obbligo dopo un bagno o una sudata). Fare uso dei filtri solari anche se il cielo è coperto o siamo al fresco sotto l’ombrellone: gli UV attraversano comunque anche le stoffe e quelli riflessi dalla sabbia sono comunque pericolosi. Proteggere con fattori elevati le zone sporgenti e quelle che durante l’anno non vedono mai il sole (seni, glutei, ventre) e dopo l’esposizione reidratare sempre la pelle con un buon doposole

Coprire sempre il capo con un cappello per evitare il colpo di sole; difendere i capelli con prodotti appositi e gli occhi con occhiali da sole che siano certificati contro i raggi UV. Se si stanno assumendo farmaci, come antibiotici, antistaminici, antinfiammatori, pillola anticoncezionale ecc., sentire prima il parere del medico; evitare profumi e cosmetici prima di mettersi al sole. Ricordate che in montagna la concentrazione di raggi UVB è maggiore per la maggiore altitudine e per l’effetto riflessione da parte della neve

Proteggere la pelle anche in città, quando, per lo shopping o per una semplice passeggiata, restate all’aperto abbastanza a lungo, perché, per quanto attenuati, i raggi ultravioletti in estate sono intensi anche in pianura. Durante l’esposizione bere spesso acqua, perché il sole disidrata in profondità il corpo. Asciugarsi bene dopo il bagno perché l’effetto lente delle gocce d’acqua favorisce i colpi di sole.

Cosa non fare

Non esporsi nelle ore più calde (tra le 11,30 e le 16,00), anche se abbiamo raggiunto già una discreta abbronzatura, e affrontare il sole gradualmente, 5-10 minuti in più ogni giorno. Non fidarsi mai di strani impacchi e misture che dovrebbero assicurare un’abbronzatura strepitosa! Non sottovalutare le esposizioni di breve durata (ad esempio durante un fine settimana in montagna) o il sole di inizio estate

Qualche consiglio anche per i bambini

I neonati fino ai 6-7 mesi di età non dovrebbero mai essere esposti alla luce solare diretta. Limitare al massimo l’esposizione al sole almeno fino a quando i bambini non abbiano superato i 2-3 anni

Usare una crema protettiva anche in primavera e autunno. Da metà giugno a metà settembre esporli al sole al più fino alle 11 del mattino e dalle 5 del pomeriggio in poi usare per la loro pelle immatura creme resistenti all’acqua (“waterproof”) e con un alto indice di protezione, mai inferiore a 10

Proteggerli anche con magliettine, cappellini e occhiali da sole (non vanno bene però gli occhiali-giocattolo  perché semplici lenti di plastica colorate che non offrono alcuna protezione agli occhi), anche quando fanno il bagno, giocano sotto l’ombrellone o il cielo è coperto

Proteggerli anche dal sole di città. Tenete nella borsa da spiaggia acqua e soprattutto succhi di frutta, per combattere la disidratazione.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
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