Introduzione
Precisiamo che il clima che andremo a descrivere e a studiare degli Stati Uniti è quello basato sulla classificazione climatica di Köppen, la più usata in tutto il mondo, ma non certamente l’unica; ne esistono ovviamente di più rappresentative e precise per alcune aree, ma, per descrivere l’andamento climatico di macrozone come quelle degli stati federali americani, è la classificazione più valida e rappresentativa.
Aggiungiamo, infine, che la mappa che utilizzeremo per la descrizione del clima degli USA è decisamente aggiornata: per i 48 stati comunicanti (“contiguous US”) il clima rappresentato è quello del più recente trentennio climatico, ovvero quello dal 1991 al 2020; per l’Alaska, invece, i dati provengono dal trentennio 1981-2010 e per le Hawaii da quello 1971-2000. Procediamo dunque!
Il trentesimo stato del nostro viaggio climatico: lo stato del Michigan
Procediamo con il nostro lungo viaggio del clima americano verso Est e verso Nord, precisamente con lo stato del Michigan: la parte sud-orientale presenta per la maggior parte pianure e colline di bassa quota, mentre quella nord-occidentale, oltre ad altre pianure e colline, presenta anche una porzione con rilievi più elevati, facenti parte della catena delle montagne del Porcospino, “Porcupine Mountains”, di altezza comunque tra i 500 e i 600 metri. Il Michigan è composto da due penisole quindi, quella inferiore a Sud-Est e quella superiore a Nord-Ovest, separate dai Grandi Laghi. Questo stato è l’unico degli Stati Uniti bagnato da tutti i “Great Lakes”: si affaccia infatti sul Lago Superire, sul Lago Michigan, sul Lago Huron e sul Lago Erie. La capitale è la città di Lansing.
Vi forniamo immediatamente, prima di procedere con la descrizione, la mappa ritagli ma ata del clima di questo stato, suddiviso nelle celebri “contee”, con la rispettiva legenda (quella intera, per non rovinarvi la sorpresa, la posteremo poi nell’ultimo articolo di questa serie):
In Michigan due sono i climi dominanti: nella stragrande maggioranza dello stato è presente il “Dfb”, ovverosia il clima continentale ad Estate calda, il quale presenta temperatura media del mese più caldo inferiore a 22°C, precipitazioni costanti tutto l’anno e temperatura media del mese più freddo inferiore a -3°C; nelle zone dove la temperatura media del mese più caldo è superiore a 22°C, nel Sud della penisola inferiore, fa la sua comparsa anche il “Dfa”, clima continentale ad Estate molto calda.
Come per gli altri stati che si affacciano sui Grandi Laghi, anche il Michigan gode del famoso fenomeno del “Lake Snow Effect”, ovvero la situazione per la quale l’umidità dei “Great Lakes” provoca abbondanti precipitazioni nevose nei mesi freddi.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci