Alluvione Emilia Romagna: la situazione rimane critica, in arrivo altre piogge; la previsione

Situazione drammatica soprattuto in alcune zone della Romagna dove si contano danni e vittime

Drammatica la situazione in Emilia Romagna a causa della disastrosa alluvione delle ultime ore: l'esondazione di ben 14 casi d'acqua ha causato vasti allagamenti in almeno 24 località, con Faenza e Forlì che risultano probabilmente quelle maggiormente colpite, come mostriamo anche in un nostro video: Alluvione in Emilia Romagna, allagata anche l'autostrada in prossimità di Forlì 

In alcune aree di queste due città infatti strade e case sono stati sommerse da oltre 3 metri di acqua, con piogge che mediamente hanno fatto registrare accumuli di circa 200 millimetri nelle 36 ore, ma localmente si sono toccati addirittura i 500 millimetri. Cosa succederà adesso?

Altra pioggia in arrivo, continua l'emergenza

Il vortice di bassa pressione responsabile del maltempo che ha investito l'Italia insisterà anche nelle prossime ore e, purtroppo, sebbene meno intense altre piogge sono attese anche in Emilia e Romagna. In particolare tra pomeriggio e sera quindi qualche piogge, per lo più debole intermittente, bagnerà ancora la regione. Ma a destare preoccupazione, più che le piogge delle prossime ore, sono quelle attese nei prossimi giorni.

Dopo una giornata, quella di domani, di relativa calma, in cui nonostante la nuvolosità le piogge daranno un po' di tregua, nell'ultima parte della settimana ecco che sull'Italia si affaccerà un'altra perturbazione. con quali effetti per le zone alluvionate? In base alle proiezioni odierne tra venerdì e sabato sono attese nuove piogge che, per quanto probabilmente meno intense e meno insistente di quelle di questo inizio di settimana, andranno comunque a bagnare un territorio già inzuppato e duramente provato dal maltempo. Insomma, la situazione rimane purtroppo difficile e anche per questo si ricorda di seguire con attenzione le indicazioni che arriveranno dalla Protezione Civile.

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci