Bianco Natale: un sogno meteo POSSIBILE anche per l'inverno 2024-2025

Tutti noi siamo cresciuti col mito del Bianco Natale: ma se già una volta non era comune, adesso...

Ma come, una previsione meteo per Natale adesso che siamo nella seconda metà di Novembre? Ma infatti non è affatto una previsione, ma una remota tendenza. O meglio nemmeno quella, perché stiamo parlando di qualcosa che sulla carta non ha ancora senso parlarne. E allora perché alcuni portali provano già a vedere come sarà il Natale?

Per adesso è impossibile dare segnali

Chiunque provi a dire come saranno le festività natalizie vi sta prendendo in giro. Non c'è alcuna possibilità di sapere con precisione come si svilupperanno i periodi di fine Dicembre e inizio Gennaio. Oltretutto la possibilità di gelo e neve nel periodo in esame già era bassa un tempo e adesso con i cambiamenti climatici lo è diventata ancora di più. Quante volte è capitato di avere un Natale tutt'altro che bianco, ma anticiclonico, con temperature da Primavera inoltrata In alcune zone d'Italia. Ma cosa ci vorrebbe per avere un Bianco Natale? Scopriamo insieme nei prossimi capitoli.

Cosa sarebbe utile perché il sogno si avverasse

Il quadro meteo, per assumere contorni sempre più favorevoli all'arrivo del freddo e della neve, proprio durante le giornate di Natale e Capodanno deve fare quanto segue. Ci vorrebbe un vasto Anticiclone delle Azzorre posizionato sull'Europa occidentale, che favorirebbe la discesa di correnti fredde direttamente dalla Russia e dalla Penisola Scandinava verso il Mediterraneo.

Un Inverno che si risveglia di colpo

Dopo un Autunno che, in molte regioni italiane, è stato caratterizzato da temperature sopra la media stagionale e da condizioni di Alta Pressione persistente, l'Inverno dovrebbe finalmente entrare in scena con tutta la sua forza. L'ingresso di aria fredda dalla Russia segnerebbe una vera e propria svolta per il nostro clima, portando condizioni decisamente più invernali su tutta la Penisola. L'eventuale formazione di un ciclone nel Mediterraneo potrebbe non solo portare neve a bassa quota, ma anche creare condizioni di forte instabilità atmosferica con piogge intense e possibili temporali.

Formazione di un ciclone invernale nel Mediterraneo

Questo flusso freddo e instabile, proveniente dall'Europa orientale, potrebbe scivolare lungo il continente fino a raggiungere il bacino del Mediterraneo attraverso la cosiddetta Porta del Rodano, un passaggio naturale che consente l'ingresso di correnti fredde nel Mediterraneo occidentale. Una volta giunto su queste latitudini, l'aria fredda potrebbe interagire con le temperature relativamente più miti del Mar Mediterraneo, favorendo la formazione di un ciclone.

Neve fino in pianura: un Natale imbiancato?

Se tutto fosse così, per filo e per segno, l'interazione tra l'aria gelida proveniente da nord-est e il Mediterraneo più caldo potrebbe portare a un brusco abbassamento delle temperature su tutto il territorio italiano. Sarebbe solo una remota ipotesi quella di assistere a nevicate fin sulle pianure del Nord Italia e a bassa quota sulle regioni centrali. E poi è una configurazione di per sé diventata rara: figuriamoci poi che dovrebbe incastrarsi proprio tra il 22 e il 24 Dicembre. Forse chiediamo troppo! Ecco perché è inutile fare delle previsioni adesso che non avrebbero alcun senso in campo meteo, ma risulterebbero solo una mera presa in giro. Ci aggiorneremo nei prossimi periodi per saperne di più.