Europa SEPOLTA dalla NEVE, GELO intenso: conseguenze meteo in Italia

Estremizzazione del tempo in Europa: fortissimo maltempo. E da noi? Scopriamolo...

Lasciamo per un attimo il meteo dell'Italia e diamo uno sguardo altrove. In un posto però molto vicino a noi, perché giustamente da esso dipende il tempo del nostro Paese. Una perturbazione estremamente intensa ha travolto l’Europa centro-occidentale, colpendo con forza Inghilterra, Olanda e Germania centrale, causando notevoli disagi. In Inghilterra, oltre i 300 metri di altitudine, sono caduti fino a 40 cm di neve, lasciando molte aree rurali senza energia elettrica. La situazione è stata aggravata dalla chiusura temporanea degli aeroporti di Liverpool, Manchester e Leeds, con il traffico ferroviario ridotto e le strade bloccate da strati di ghiaccio che hanno reso impossibile la circolazione. Una vera e propria “weather bomb”, come la chiamano gli inglesi.

Europa: aria polare in arrivo

Il Centro Meteo Europeo ha rilasciato un bollettino straordinario che prevede l’espansione graduale, ma poi irruenta, di masse d’aria polare. Queste correnti gelide saranno accompagnate da intense aree di Bassa Pressione, che condizioneranno pesantemente non solo l’Europa centrale, ma anche l’Italia. L’evoluzione prospetta un peggioramento più marcato verso la seconda metà della settimana, con fenomeni intensi che potrebbero includere nevicate a bassa quota, forti venti e temperature rigide. Insomma, un quadro davvero intenso!

In Italia: neve in montagna e venti di scirocco

Lunedì, il tempo in Italia sarà caratterizzato da nevicate abbondanti sopra i 700-800 metri nelle Alpi, con accumuli che supereranno i 50 cm sulle cime più alte. Le piogge inizieranno a colpire il Nord Italia, per poi estendersi alla Sardegna e alle regioni centrali affacciate sul Tirreno. I venti di Scirocco determineranno un aumento delle temperature, soprattutto al Centro-Sud, dove i termometri potrebbero raggiungere valori di 16°C.

Il cambiamento

Ma attenzione: un cambio significativo arriverà verso il fine settimana. Da venerdì 10, si attende un brusco calo termico, con le temperature che scenderanno di 8-10 gradi. Questo raffreddamento sarà più marcato nelle regioni settentrionali (con gelate diffuse) e in quelle adriatiche, più esposte a questo tipo di venti di Tramontana e Bora.

La settimana in dettaglio

Martedì, le piogge si concentreranno sulle regioni centrali e settentrionali dell’Italia, con neve abbondante oltre i 900 metri sull’Appennino settentrionale. Al Sud, invece, il tempo sarà più stabile, ma con temperature superiori alla media stagionale. Mercoledì porterà un temporaneo miglioramento, soprattutto nelle regioni settentrionali, ma il peggioramento tornerà da Giovedì, con l’arrivo di una nuova perturbazione atlantica che interesserà prima il Nord-Ovest e poi si estenderà al resto della penisola. Venerdì, le correnti fredde inizieranno a farsi sentire, portando un brusco abbassamento delle temperature e neve a quote sempre più basse.

Il fine settimana

Il weekend si prospetta caratterizzato da un clima rigido, con possibile gelo in pianura nel Nord Italia, mentre al Centro-Sud le piogge saranno intervallate da schiarite, ma con un netto calo termico rispetto ai giorni precedenti. Insomma, pur non essendo direttamente coinvolti dal tempo estremo in Europa, è possibile che il quadro meteorologico dei prossimi giorni possa essere particolarmente altalenante. Come detto, si passerà prima da una rimonta calda poi all'intenso maltempo e al fine alle gelate. Vere e proprie montagne russe nel meteo dei prossimi 10 giorni!