Freddo in arrivo, periodo con maltempo e prima NEVE

Tra pochi giorni ci sarà un pattern meteo totalmente nuovo: lungo periodo freddo o breve parentesi?

Dopo un lungo periodo di mitezza, a causa di un Anticiclone spesso presente, l’Italia si trova improvvisamente di fronte a un cambiamento meteo radicale. A partire da metà Novembre, l’intero Paese è stato investito da una serie di correnti fredde provenienti dalle latitudini settentrionali, a causa di due gocce fredde che hanno smosso l'atmosfera.

L’arrivo di aria fredda dal Nord Europa rappresenta un’inversione di tendenza significativa rispetto agli ultimi mesi caratterizzati da temperature miti. Le previsioni indicano che queste correnti fredde persisteranno nelle prossime settimane, aprendo le porte a un Dicembre che potrebbe essere persino più freddo del solito. Ma andiamo per gradi.

Un Autunno anomalo

L’Italia ha vissuto un Autunno mite e anomalo, con giornate spesso più simili a fine Estate che alla stagione autunnale. L'Anticiclone Africano ha dominato la scena atmosferica fino alla prima metà di Novembre, mantenendo le temperature su valori quasi estivi soprattutto al Sud Italia e nelle Isole Maggiori, mentre al Nord piogge incessanti hanno rovinato il periodo.

Attenzione che, tra il 19 e il 21 Novembre, ci sarà un crollo termico e un cambio radicale di circolazione. Questo cambiamento repentino è strettamente legato all’indebolimento del Vortice Polare. Quando questo fenomeno meteorologico perde forza, le masse d’aria fredda riescono a scendere verso le medie latitudini, investendo anche l’Europa meridionale. Insomma, adesso si dovrebbe far sul serio!

Le piogge tornano protagoniste

Oltre alla neve, anche la pioggia farà la sua parte, con perturbazioni che riporteranno precipitazioni su gran parte del territorio. Dopo mesi di siccità nelle regioni del Centro-Sud e nelle Isole, l'arrivo di piogge abbondanti è visto come una vera e propria boccata d’ossigeno, anche se spesso piove male, come è successo in questi giorni in Sicilia.

Le nevicate sugli Appennini e sulle Alpi contribuiranno a garantire una riserva d’acqua preziosa per la prossima Primavera. Infatti, la neve che si accumula in montagna durante l’Inverno è fondamentale per l’alimentazione dei fiumi e dei laghi nei mesi più caldi. Questo è un aspetto cruciale per l’agricoltura, che negli ultimi anni ha sofferto a causa delle condizioni di siccità prolungata.

Nevicate in arrivo: previsioni per Dicembre

Le attuali proiezioni meteorologiche indicano che Dicembre potrebbe iniziare con temperature un poco al di sotto delle medie stagionali, specialmente al Nord Italia e nelle zone interne del Centro. Le nevicate potrebbero essere particolarmente intense sulle Alpi, con accumuli significativi previsti sopra i 1.000 metri.

Anche gli Appennini Centrali, dal Lazio fino alla Campania, vedranno probabilmente un ritorno delle nevicate con accumuli previsti intorno ai 700-800 metri di altitudine. Questa situazione potrebbe portare disagi alla circolazione stradale ma, al contempo, costituirà una risorsa preziosa per le stazioni sciistiche, che dopo anni di inverni miti vedranno un ritorno della neve tanto attesa.

Tendenze ulteriori per Gennaio: l’Inverno potrebbe non fermarsi

Con l’arrivo del freddo artico e il probabile indebolimento ulteriore del Vortice Polare, molti meteorologi concordano nel prevedere che Gennaio potrebbe essere uno dei mesi più rigidi degli ultimi anni. Le temperature potrebbero scendere ben al di sotto dello zero in molte regioni, specialmente nelle pianure del Nord Italia e nelle aree interne del Centro. Non si escludono nuove ondate di neve che potrebbero interessare anche le città costiere del Centro-Nord.

Un elemento da tenere d'occhio è la possibilità di gelate notturne, che potrebbero diventare frequenti su gran parte della Pianura Padana e delle vallate appenniniche. Questo potrebbe causare problemi non solo alla circolazione stradale ma anche all'agricoltura, che potrebbe subire danni se il gelo persisterà per periodi prolungati.

Inverno tradizionale nella sua prima metà

Ma sarà davvero un Inverno più rigido, dopo anni in cui le temperature sono state insolitamente miti? L'idea di un Dicembre bianco e di Gennaio con nevicate abbondanti riporta alla memoria immagini del passato, quando le festività erano accompagnate da paesaggi innevati e temperature sotto zero. Le attuali proiezioni lasciano intravedere la possibilità che ci sia un fondo di verità, con ulteriori incursioni di aria artica. Ma occhio che proclamare cose che poi non si verificano non è bello. Eco perché noi siamo molto cauti.

L’attuale situazione atmosferica in Europa, con un Vortice Polare debole e correnti fredde pronte a scendere verso Sud, rende difficile fare previsioni certe a lungo termine. Se avremo un'invernata rigida sarà perché, oltre a questi dati, avremo le giuste manovre atmosferiche..