Editoriali
26 Dicembre 2022 ore 06:12
L'Igloo resiste al fuoco all’interno
Come possibile?
MeteoGiuliacci
Le caratteristiche di un igloo
In un igloo, la tipica “casa” degli Eschimesi con blocchi di ghiaccio, ha all’interno una temperatura intorno 0°C, in presenza di un focherello acceso, senza il rischio, per questo, che l’igloo vi crolli addosso. Vi sembrano pochi? Non è così perché nella regione artica le temperature possono scendere fino a -50°C e comunque temperature tra -40 e .20°C sono la norma. Per di più venti gelidi sferzano spesso le distese ghiacciate.
Perché l’igloo non fonde, con il fuoco acceso
Se, nonostante la fonte di calore (il fuoco) al suo interno, l'igloo non fonde, ci sono motivi. Eccoli:
- Di giorno i deboli raggi solari vengono quasi interamente riflessi nello spazio dalla bianca superficie ghiacciata e quindi l’involucro esterno non si scalda;
- Di notte il ghiaccio si raffredda per perdita di calore nell’infrarosso, molto più rapidamente di qualunque altro fino a raggiungere all’esterno la temperatura dell’aria circostante (-40 /-20 °C). Ma la neve è un perfetto isolante per cui all’interno basta un focherello accesso per mantenere una temperatura intorno 0°C,
- Ma qualora la temperatura interna sia di poco sopra zero, il ghiaccio fonde molto lentamente perché per fondere un grammo di ghiaccio occorrono ben 80 calore, la quantità massima richiesta rispetto alle altre sostanze
- Per di più, cosa che molti ignorano, durante la eventuale fusione del ghiaccio interno, la miscela ghiaccio-acqua fusa mantiene rigorosamente la temperatura di °C, anche con il fuoco acceso
E, forse non o sapere, ma per assaporare l’emozione di una notte dentro un igloo non occorre andare per forza al Polo Nord, e sufficiente recarsi sulle nostre belle montagne.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci
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