Clima
9 Ottobre 2024 ore 19:03
Meteo estremo: Uragano MILTON, un mostro figlio del Global Warming
L'uragano ha mostrato caratteristiche eccezionali, favorite dal cambiamento climatico
L'uragano Milton è già un ciclone tropicale da record, uno dei più intensi degli ultimi anni, nella cui evoluzione risulta evidente l'influenza del cambiamento climatico. Ma perché questo ciclone tropicale è tanto particolare? Al di là della sua intensità, con venti che nel momento di massima intensità soffiavano a quasi 300 km/h, è soprattutto la rapidità con cui si è intensificato ad aver impressionato: in appena 24 ora infatti la forza dei venti al suo interno è cresciuta di ben 150 km/h, un evento davvero senza precedenti.
Milton, sebbene declassato da uragano di categoria 5 a uragano di categoria 4, mantiene un'enorme potrenza e si accinge a investire la Florida, dove le autorità hanno disposto l'evacuazione di oltre 7 milioni di presone da ben 15 contee. Il ciclone tropicale, prima di investire le coste di questo stato, dovrebbe indebolirsi ulteriormente e diventare di categoria 3: una tempesta comunque pericolosissima, che investirà la Florida con venti tra 180 e 210 km/h, piogge torrenziali e un'onda di marea alta anche due metri, con il possibile allagamento di ampi tratti di costa. Ma cosa centra il cambiamento climatico con questo mostro atmosferico?
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I dati raccolti negli ultimi decenni dimostrano che il numero di cicloni tropicali che si formano mediamente ogni anno sulla Terra non ha subito grandi variazioni ma, nello stesso arco di tempo, è sensibilmente aumentata l'intensità media di queste tempeste, e quindi diventa via via sempre più probabile osservare cicloni eccezionali come Milton. Come mai? Semplicemente perchè il surriscaldamento del Pianeta ha reso più caldi anche tutti i nostri mari, compresi quelli tropicali, al di sopra dei quali si formano gli uragani, che ricevono così dalla superficie marina maggiori quantità di energia e vapore, doventando di conseguenza più intensi.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci
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