14 Settembre 2024 ore 16:46

Previsioni Meteo 7 giorni: arriva l'anticiclone delle Azzorre ma anche instabilità

L'anticiclone sull'Europa centrale e occidentale. Coperta corta per i settori adriatici che saranno esposti a nuove infiltrazioni

Previsioni Meteo 7 giorni: arriva l'anticiclone delle Azzorre ma anche instabilità

 

Dopo il peggioramento che ha colpito l’Italia e che ha dichiarata ufficialmente finita l’estate, nel weekend assisteremo ad un miglioramento grazie all’estensione dell’alta pressione. Questa volta si tratterà di una “vecchia” conoscenza: l’anticiclone delle Azzorre. Quest’ultimo si farà spazio sull’Europa centro- occidentale. Nella giornata di sabato 14 settembre avremo ampi spazi sereni accompagnati da una sostenuta ventilazione dai quadranti settentrionali che porterà aria frizzante su tutta a penisola. Avremo solo qualche residuo fenomeno piovoso sui settori adriatici centro-meridionali e sulla Sicilia. 

Domenica 15 settembre il bel tempo si rafforzerà garantendo un ampio soleggiamento su tutte le regioni. Solamente sulla Puglia potremmo avere dei fenomeni residui. Nonostante il bel tempo le temperature si manterranno fresche per il periodo. Assisteremo addirittura alle prime gelate di stagione lungo le vallate alpine.

Anticiclone e instabilità nella prossima settimana

L’Italia potrà godere il beneficio dell’alta pressione ma parte della nostra penisola sentirà ancora gli effetti del vortice depressionario che nel weekend si è diretto verso i Balcani. Avremo ancora segnali di instabilità anche grazie all’anticiclone che è concentrato molto sull’Europa occidentale, seppur in marcia verso levante. Le zone che verranno indebolite da infiltrazioni sono quelle adriatiche e parte del Meridione dove potremmo assistere a rovesci e locali temporali soprattutto nella giornata di lunedì 16 settembre.  Non si prevedono variazioni fino alla seconda parte della settimana in cui l’anticiclone si concentrerà sull’Europa centrale e occidentale, lasciando “scoperta” la parte orientale che quindi sarà più esposta a nuove infiltrazioni. Le regioni adriatiche saranno quelle che avranno una maggiore variabilità.

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Elena Rava


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