Previsioni METEO: arriva aria più fredda in un'Italia divisa a metà

Calo delle temperature anche per le regioni centro-meridionali. In vista un leggero rialzo a causa di una debole alta pressione

 

L’Italia sta assaggiando il primo vero freddo che sti sta facendo sentire di notte e al primo mattino, ma nei prossimi giorni i valori subiranno un deciso calo con gelate diffuse a temperature sottozero. In realtà il nostro paese di troverà diviso in due meteorologicamente parlando. Nella giornata di martedì 21 novembre una zona depressionaria si svilupperà sulla nostra penisola portando maltempo soprattutto nelle regioni del Centro-Sud ed inizialmente in Emilia-Romagna.

ARRIVA IL FREDDO

Sulle regioni settentrionali abbiamo condizioni più stabili, cieli sereni durante le ore notturne per cui le temperature risultano già fredde e da martedì 21 novembre con l’arrivo di nuvolosità porterà un aumento dei valori termici durante la notte. Nella giornata di mercoledì 22 novembre sopraggiungeranno venti freddi da Nord-Est e le temperature massime al Centro-Sud inizieranno a diminuire, ma sarà solo un anticipo rispetto a quello che succederà nella giornata successiva. Giovedì 23 novembre continueremo ad avere notti e risvegli piuttosto freddi a causa di cieli sereni sulle regioni Settentrionali. In molte aree della Pianura Padana i termometri finiranno anche sotto lo zero. 

Sulle regioni Centro-Meridionali avremo un calo delle temperature diurne con valori che andranno anche ad di sotto delle medie del periodo. Grazie ai venti di Nord-Est il freddo si percepirà particolarmente per effetto del “wind chill” ovvero il raffreddamento eolico. Quando si combinano le basse temperature con il vento, la temperatura percepita sulla pelle viene definita da questo termine tecnico. Il vento velocizza la perdita di calore della pelle e aumenta la sensazione di freddo rispetto alla temperatura reale dell’aria.

Secondo le ultime previsioni, a partire da Venerdì 24 novembre sull’Italia potrebbe variare la modalità di circolazione atmosferica grazie all’avvicinamento di un’area di alta pressione, seppur debole. Per questo motivo ci aspettiamo un leggero aumento dei valori massimi diurni. Di notte continuerà il freddo e le gelate diffuse.

 

 

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Elena Rava

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