Curiosità
27 Marzo 2023 ore 17:37
Raffreddore o allergia? Starnuti, naso gocciolante, occhi rossi, tosse: riconoscere le due patologie
Allergie da pollini e raffreddore hanno sintomi molto simili, secondo la Medicina vi sono alcuni segnali che permettono di distinguere
Starnuti, naso perennemente gocciolante, senso di chiusura del naso, occhi arrossati, riduzione dell’odorato, tosse. Chi, per la prima volta, prova i fastidiosi disturbi, può essere indotto a credere che in realtà si tratti di un banale raffreddore, magari provocato dagli sbalzi di temperatura, tra mattino e pomeriggio oppure da un giorno all’altro, così frequenti nel mutevole clima primaverile.
Come distinguere le due patologie
Ebbene, sebbene allergie da pollini e raffreddore abbiano in effetti sintomi molto simili, secondo la Medicina vi sono alcuni segnali che permettono di distinguere una patologia dall’altra. In particolare, è un’allergia e non un raffreddore se:
- non interviene la febbre;
- le secrezioni delle mucose nasali sono chiare e molto liquide;
- gli starnuti sono numerosi e in rapida sequenza;
- è presente il prurito al naso, agli occhi e alla gola (specie al palato e alla volta della bocca);
- i sintomi durano più a lungo di un raffreddore, ovvero più di 7-10 giorni.
Se, nonostante tutto, non riuscite comunque a stabilire se si tratta di raffreddore o allergia, è allora il caso di rivolgersi al proprio dottore per determinare la causa del vostro malessere. Ma ecco una lista delle piante maggiormente responsabili delle allergie primaverili da pollini: frumento, granturco, orzo, gramigna, parietaria, ortica, ulivo, salice, pioppo, platano, faggio, quercia e castagno.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore: Mario Giuliacci
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