Introduzione
L’Italia ha visto poche precipitazioni negli ultimi mesi, ormai lo sanno tutti. Tuttavia, a noi piace parlare in termini più tecnici di così: grazie ai dati dell’Osservatorio Siccità del CNR, scopriamo insieme come siamo messi da Nord a Sud.
L’analisi
Ci serviamo della seguente mappa per analizzare le condizioni idriche del nostro paese:
Grazie allo studio dell’indice “SPI”, ovvero l’“indice di precipitazioni standardizzato”, il quale comunica quanto è umido il terreno in seguito alle precipitazioni calcolate lungo un periodo più o meno lungo e confrontate con la media climatica, vediamo che in realtà, calcolando l’ultimo anno (da Ottobre 2021 a Settembre 2022) la nostra nazione presenta condizioni nella norma nella maggior parte del territorio: la maggior parte di Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sardegna non si trovano quindi in condizioni di siccità. Inoltre, la maggior parte della Sicilia e parte di Sardegna, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Abruzzo, Lazio, Umbria, Marche, Toscana e Trentino Alto Adige presentano condizioni persino umide o estremamente umide. Infine, le zone più preoccupanti circa la situazione siccità sono quelle del Nord, esclusa l’Emilia-Romagna (ma non per ciò che riguarda il Ferrarese e parte del Piacentino): tutte le altre regioni di questa macrozona geografica del nostro paese si trovano in condizioni di siccità moderata, severa o persino estrema, soprattutto in Piemonte; situazione simile anche in ristrette parti di Lazio, Puglia, e Calabria. Sono poche, e rilegate alle Prealpi Venete e alle Alpi del Trentino Alto Adige, le zone del Nord che non presentano siccità. Speriamo dunque che la situazione migliori al più presto anche su queste zone, come è migliorata per altre parti del Belpaese rispetto a qualche tempo fa!
Dandovi appuntamento al prossimo articolo di aggiornamento circa la situazione siccità in Italia e sperando che questo vi sia piaciuto, auguriamo una buona giornata a tutti voi da Meteo Giuliacci e staff! Per domande e curiosità, non esitate a contattarci sulle nostre pagine Facebook, Instagram, Tik Tok e/o nei commenti!
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci