Meteo e Salute. Ai raggi solari l’epidermide risponde con un imbrunimento immediato della melanina già presente, ma – non fatevi ingannare! – questa reazione non ha alcun effetto protettivo. Solo successivamente si ha un’azione veramente difensiva. Vi spieghiamo alcuni consigli veramente utili.
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Occhio alle prime 72 ore
Più in dettaglio, per le prime 72 ore la cute è indifesa, in attesa che aumentino il contenuto di melanina e lo spessore dello strato superficiale. Inoltre, se l’esposizione è troppo violenta le cellule preposte alla produzione di melanina, i melanociti, non hanno il tempo di mettersi all’opera.
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Come interpretare il fattore di protezione
Il “fattore di protezione” indicato sulle confezioni è collegato al tempo che la pelle impiega a scottarsi. Ad esempio, se una persona normalmente si scotta dopo dieci minuti di esposizione al sole, allora, utilizzando un prodotto con fattore di protezione 10, si scotterà dopo un tempo dieci volte maggiore cioè dopo 100 minuti.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci