Il meteo dei prossimi 10 giorni sarà nuovamente condito dai soliti ingredienti che ci stanno accompagnando da diverso tempo. Stiamo parlando i fatti del fatto che non ci sia caldo intenso, ma al tempo stesso siano presenti numerosi temporali. Ma arriverà l'anticiclone africano? O continueranno fenomeni temporaleschi e grandine? Andiamo a vedere il verdetto. VIDEO: LE PREVISIONI FINO AL 15 GIUGNO DESTANO STUPORE: ECCO LE NOVITA' IMPORTANTI
Il quadro europeo
L'Italia rimane coinvolta da correnti orientali di debole intensità. Tutto ciò è dovuto al fatto che un enorme anticiclone stazione oramai da tanto tempo sul Regno Unito. Avevamo scritto NEL NOSTRO APPROFONDITO ARTICOLO che situazione meteo europea è piuttosto anomala. Ma al tempo stesso non è così male per noi.
Se da un lato è vero che purtroppo i fenomeni temporaleschi possono essere anche rovinosi, dall'altro è importante che non ci siano condizioni di stabilità assoluta già adesso. Ricordiamo ai lettori che inferno di caldo stavamo vivendo in questo periodo dell'anno nel 2022. Fortunatamente nel 2023 va diversamente e acquazzoni e temporali estremamente frequenti colpiscono tutti i rilievi, ma spesso sfociano nelle alte pianure o nelle coste prospicienti. PONTE DEL 2 GIUGNO: CAMBIA LA PREVISIONE, ECCO LE ULTIMISSIME
Anticiclone africano o temporali violenti
Purtroppo, questa dicotomia è sempre più frequente nelle nuove stagioni estive. Ricordiamo che grandine e alluvioni lampo sono sempre esistite anche ben prima della antropizzazione del territorio e del riscaldamento globale. Non sono affatto cose nuove. Solo che adesso vengono molto più monitorate e poi colpiscono un suolo densamente urbanizzato.
Se togliamo l'episodio catastrofico alluvionale dell'Emilia Romagna, tutti gli altri casi sono di alluvioni lampo o grandinate molto locali. Non dobbiamo pensare che ogni volta che c'è una perturbazione arrivi il finimondo. Però ricordiamo che c'è lo stesso un pericolo di eventi meteo estremi localizzati, soprattutto se il connubio caldo-umido diventerà sempre più frequente nelle estati del futuro.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci