Le condizioni meteo dei prossimi giorni sull'Italia sono abbastanza chiare. Come abbiamo scritto IN UN ALTRO ARTICOLO, il nostro paese è sotto una sorta di palude barica. Tale fenomeno meteorologico sta a indicare che non è interessata né da altre pressioni né da perturbazioni organizzate. Va da sé che potrebbero scoppiare numerosi temporali un po' tutti i giorni. Andiamo a vedere nel dettaglio le zone dove ci sono i maggiori rischi. Meteo ponte del 2 giugno: le novità nell'ultima previsione, tra caldo e instabilità
Zone orografiche
Come sempre accade in questi casi, le aree più a rischio temporale sono le Alpi, gli Appennini e le relative pedemontane. Spesso nel caso alpino molti temporali riescono a sfociare sulle pianure prospicienti nelle vallate e in alta Pianura Padana. Questo può accadere anche sugli Appennini, dove fenomeni temporaleschi arrivano localmente fin sulle coste.
Ricordiamo ai lettori che però sono una fenomenologia estremamente difficile da prevedere. Semmai possiamo parlare di rischio e non di previsione dettagliata. Però nei prossimi giorni, stante la situazione barica europea, lo sviluppo di numerosi temporali non è affatto improbabile. Clima Estate 2023: Anticiclone Nord-Africano frenato da un caldo Golfo di Guinea
A quando maggiore stabilità?
Nei prossimi periodi non si intravede una fase meteo di alta pressione diffusa. Ecco perché è altamente probabile che questo tipo di pattern vada avanti per diverso tempo. Sembra un un'estate di vecchio stampo, anche se siamo comunque a fine maggio e stiamo per entrare nel mese di giugno. Per adesso il periodo estivo è iniziato tranquillo. Se ci saranno dei bruschi cambiamenti del tempo in un senso o nell'altro ve lo sapremo sicuramente dire con precisione.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci