Propio in prossimità dell'inizio ufficiale della primavera, quello scritto sul calendario, ecco che arriva un colpo di coda dell'inverno e, all'improvviso, sembrerà di essere di nuovo a febbraio. È questo infatti quello che ci attende nella giornata di martedì 18 marzo, quando correnti fredde di origine artica, scivolando sui Balcani, si infiltreranno in parte anche sulla nostra Penisola, causando un deciso calo delle temperature e il ritorno di un freddo piuttosto pungente in gran parte del Paese. Quindi tornerà anche la neve a bassa quota? Vediamo cosa dicono le mappe meteo più aggiornate.
Le temperature, come già scritto, si abbasseranno sensibilmente e, praticamente in tutta Italia, si porteranno sotto i valori medi stagionali. Insomma, un freddo idoneo a vedere i fiocchi scendere fino a bassa quota. Tuttavia, il freddo annunciato risulterà, in base alle ultime proiezioni, più asciutto di quanto precedentemente previsto. Cosa significa? Che in gran parte del Centro e del Nord splenderà il sole: un po' di nuvole e qualche debole pioggia solo al mattino su Piemonte, Valle D'Aosta, Abruzzo e Molise, con sporadiche nevicate su Alpi Occidentali e Appennino Abruzzese e Molisano al di sopra di 600-800 metri. Qualcosa in più, in termini di maltempo, al Sud.
Al Sud e Isole sarà infatti una giornata piuttosto nuvolosa, sebbene con qualche schiarita nel pomeriggio. Poche comunque le piogge che, per lo più deboli e isolate, soprattutto nella prima parte del giorno bagneranno Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna, accompagnate da deboli nevicate sui rilievi della Calabria oltre 1000-1200 metri. Insomma, una giornata senz'altro più invernale che primaverile!
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci