L’uragano Kirk, che si sta ancora muovendo in aperto Atlantico, nelle prossime ore comincerà la sua traversata a ritroso, da ovest verso est, attraverso l’Atlantico, immerso nell’intenso flusso occidentale che con costanza scorre al di sopra di questo Oceano alle medie latitudini. Nello scorrere al di sopra di acque relativamente fredde, inevitabilmente perderà parte delle sue caratteristiche di ciclone tropicale e verrà quindi declassato a ciclone extra-tropicale, ma conserverà comunque molta potenza, la stessa con cui sembra destinato a investire, alle prime ore di mercoledì 9 ottobre, il nord della Penisola Iberica, dove quindi sono attese piogge intense e venti molto forti.
VIDEO: L'ANIMAZIONE CON LE PIOGGE IN ARRIVO
Nella seconda parte di mercoledì la tempesta Kirk si sposterà quindi sul cuore del continente, accompagnata da forte maltempo che colpirà soprattutto Francia, Belgio e Paesi Bassi, mentre nella giornata di giovedì 10 questa incredibile perturbazione porterà molte piogge e molto vento su Germania Settentrionale, Danimarca e Svezia: e proprio in Scandinavia, prima di indebolirsi, nella giornata di venerdì la tempesta, scontrandosi con un’atmosfera più fredda, potrebbe dar luogo anche a intense bufere di neve sui Monti Scandinavi. E l’Italia? Vista quella che, al momento, appare la traiettoria più probabile, l’uragano Kirk non sembra destinato a causare problemi nel nostro Paese.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci