Il meteo estremo è ormai una realtà innegabile, sotto gli occhi di tutti. Ci si accorge bene dei drastici cambiamenti climatici che stanno stravolgendo il nostro Pianeta. Ondate di calore infernali e violenti temporali hanno caratterizzato la prima metà dell'Estate in varie regioni d'Italia. In particolare, il Nord Italia, che a Giugno aveva goduto di temperature quasi un grado sotto la media, non è stato risparmiato dall'ondata di caldo che ha poi colpito tutta la penisola in Luglio e continuerà a farlo fino almeno ai primi di Agosto
Ora è cambiato tutto
Ci pensava a un'annata molto clemente deve ricredersi. Oramai il caldo ha raggiunto ogni angolo d'Italia. Le previsioni meteo indicano chiaramente che questa situazione non migliorerà presto; al contrario, si prevede un aumento delle temperature. Siamo di fronte all'ennesima fase bollente, un fenomeno che caratterizza il clima degli ultimi anni, sempre più condizionati dall'Anticiclone Africano.
La nuova normalità: c'è in ogni stagione ma è in Estate che ci fa soffrire
Inutile fare confronti continui col passato. Oramai si vive in una nuova normalità. Facciamo un esempio. Se un evento meteo è particolarmente raro, è normale che venga definito estremo. Per esempio, un'ondata di calore di due settimane sarebbe stata eccezionale fino agli anni 80.. Oggi, invece, non è più così rara, verificandosi ogni due o tre anni. Dunque, possiamo ancora definirla estrema? Forse dovremmo adottare una nuova terminologia e non abusare sempre di aggettivi sensazionalistici che non fanno più presa.
Il cambiamento climatico
Il cambiamento climatico ha amplificato queste fasi di caldo severo, rendendole più frequenti, estese, durature e intense. Temperature che una volta erano eccezionali sono ormai registrate annualmente. Quindi, possono ancora essere considerate estreme? Se paragonate al clima di un tempo, sì; ma rispetto al clima attuale, sono diventate la norma. La frequenza e l'intensità degli eventi climatici estremi sono aumentate, trasformando ciò che una volta era eccezionale in una nuova normalità. Il meteo, così come lo conoscevamo, è cambiato e non tornerà più com'era prima.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini