L’analisi meteo climatologica è oramai impietosa. Dopo una siccità che dura da un anno e mezzo, la situazione italiana è sempre più critica. Oltretutto, non dimentichiamoci che l’assenza di abbondanti piogge e nevicate durante l'Inverno non ha fatto altro che aggravare il tutto. Vediamo le conseguenze.
Una prima conseguenza
Prima di elencare, parliamo un attimo di statistica. Le siccità sono sempre esistite, così come le fasi meteo con piogge eccessive. Se diamo però uno sguardo a livello europeo notiamo una cosa importante. Negli ultimi anni parrebbero aumentate le condizioni siccitose (anche fortemente) in Europa meridionale, Italia compresa. È la conseguenza dei cambiamenti climatici che oramai corrono e galoppano. Alla luce di ciò: possiamo sperare in un ribaltone? In un cambio di rotta deciso? Molto probabile già la Primavera, ma così pure l'Estate 2023 potrebbero esser particolarmente secche. Noi ci auguriamo di no, ovviamente sarebbe una catastrofe. Ma le tendenze meteo a lunga gittata sono piuttosto impietose…
Aprile e Maggio
Qualcosa potrebbe muoversi in Aprile e Maggio, sempre che sia davvero d'aiuto. Sarà proprio così? Su quale base lo diciamo? La causa di questo possibile cambio va ricercata nel pattern meteo. I possenti scambi meridiani che potrebbero avvenire nelle prime settimane del mese darebbero di sicuro manforte. Ma di che cosa si tratta? Improvvise variazioni del tempo (prima molto caldo e poi ben più freddo), causate da correnti fredde che si tuffano alle nostre latitudini e interagiscono con l’umidità preesistente, generando piogge e temporali anche senza l'ausilio di basse pressioni al suolo.
I fenomeni estremi
Attenzione a una cosa davvero importante. Tali scambi esasperati non sono altro che la miccia per l’innesco di forti temporali, talvolta con grandinate, o da severe raffiche di vento. Sono tipi di fenomeni impossibili da prevedere con anticipo, e oltretutto non son certo utili a ripianare la siccità. Insomma, oltre al danno rischiamo pure la beffa!
© MeteoGiuliacci - riproduzione riservata
Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci