Gli ultimi aggiornamenti dei modelli previsionali confermano la previsione di caldo in arrivo: ci attendono giornate bollenti, con temperature anche oltrebi 40 gradi. Responsabile di questa nuova fiammata di caldo afoso intenso sarà ancora una volta il rovente Anticiclone Nord-Africano, che nei prossimi giorni consoliderà la sua posizione sull'Italia, dove poi insisterà per un periodo piuttosto lungo. Quindi quanto farà caldo? E dove si toccheranno le temperature più alte? Vi spieghiamo tutto nell'articolo.
Le giornate più bollenti e i picchi oltre 40 gradi
Già tra oggi (mercoledì) e domani le temperature cominceranno a salire, ma è soprattutto a partire da venerdì che torneremo ad avvertire un caldo afoso intenso, che insisterà anche nel fine settimana, quando sono attese temperature massime quasi dappertutto comprese fra 30 e 38 gradi. Tuttavia il peggio arriverà la prossima settimana, quando l'alta pressione causerà un ulteriore progressivo aumento delle temperature: il caldo afoso raggiungerà così l'apice verso la fine della prossima settimana, intorno al 22-23 luglio, quando sono attesi diversi picchi di 40 gradi e oltre. Dove si raggiungeranno le temperature più alte? Le regioni più bollenti saranno probabilmente Piemonte, Lombardia, Toscana, Umbria, Lazio, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna: tutte aree in cui sono possibili valori di 40 gradi, con punte anche di 44-45 gradi. A rischio 40 gradi ci sono quindi diverse importanti città, tra cui anche Milano e Roma. Ma questo caldo eccezionale insisterà fino alla fine del mese o terminerà prima?
Fine del caldo a tappe
La prossima settimana sarà quindi rovente, con il caldo in crescendo. Quella successiva invece potrebbe essere la settimana della svolta "fresca". In base alle proiezioni odierne infatti già lunedì 25 fresche correnti atlantiche potrebbero irrompere al Nord e mettere fine all'ondata di caldo intenso su questa parte d'Italia, dove tornerebbero anche le tanto attese piogge, come spiegato anche in un altro nostro articolo: Meteo Aggiornamento, quando torna la pioggia, previsione a lungo termine
Nei giorni successivi poi l'aria fresca di origine atlantica sarebbe destinata a propagarsi gradualmente al resto dell'Italia, smorzando sensibilmente la grande calura prima al Centro, nella giornata di martedì, e successivamente anche al Sud e Isole maggiori. Ecco allora che, entro mercoledì 27, si potrebbe registrare la fine della più intensa ondata di caldo di quest'estate. In ogni caso, nonostate la "rinfrescata" finale, anche luglio, come già avvenuto per il mese di giugno, sembra destinato a diventare uno dei più caldi degli ultimi decenni.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci