Un inizio Aprile dal meteo freddo e dinamico. Davvero intensa la fase fredda appena conclusa, con gelate tardive e neve a bassissime quote, con un forte sotto-media generalizzato. Ma andiamo al sodo: maltempo e freddo pure nei Ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio? Procediamo per gradi e vediamo cosa possiamo dire adoperando le statistiche del periodo.
Un’analisi climatologica: la statistica è utile in questi casi
Dal punto di vista prettamente climatologico, questo periodo di metà Primavera risulta molto altalenante e ballerino. Il nostro Paese è spesso in balia di fasi anticicloniche (con temperature pur marcatamente sopra la media) e improvvise irruzioni fredde. Questi scontri sono spesso in grado di scatenare eventi meteo intensi. Citiamo -ad esempio- temporali a carattere grandinigeno, forti folate di vento, nubifragi e tempeste di fulmini e lampi.
La svolta? Vediamola insieme
La novità principale riguarda il periodo da metà Aprile in avanti. Alcuni modelli meteo fiutano una possibile svolta a livello emisferico. Ci sarà la tanto sospirata ripresa del flusso perturbato atlantico? Sappiamo che esso è il vero cuore pulsante delle perturbazioni per il Vecchio Continente. Dato il periodo siccitoso da cui arriviamo, è fondamentale che riprenda. È l’unica possibilità per avere piogge in tutta Italia, altrimenti piove a macchia di leopardo e molte zone risultano escluse.
Gli effetti sul nostro Paese: un aumento di piogge!
L'effetto più diretto sarebbe quello di avere un surplus di precipitazioni, in questo caso al Centro-Nord. Sarebbe davvero una manna dal cielo e una speranza in vista del trimestre caldo. Verso la fine del mese di Aprile, però, è altresì possibile una rimonta della pressione. Di conseguenza si andrebbe verso una maggiore stabilità atmosferica su tutta Italia, con annessa la possibilità dei primi veri caldi. Dando uno sguardo alle opzioni possibili per il 1° Maggio, potremmo registrare condizioni meteo più stabili e calde. Ma il prossimo mese potrebbe riservarci ottime sorprese. Ricordiamo ai nostri lettori la seguente cosa.
Le tendenze meteo sul medio e lungo range servono a fornire un'idea probabile di precipitazioni e temperature su vasta scala. Non sono utili a pianificare la propria vita e gli impegni privati.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci