L'analisi meteo del mese di maggio potrebbe risultare sorprendente. In questo articolo cercheremo di capire cosa potrebbe riservarci l'ultimo mese primaverile e se davvero possa essere un periodo di temperatura sopportabili prima che arrivi il gran caldo estivo.
Una piovosità in aumento negli ultimi anni: a differenza di altri mesi, gli ultimissimi Maggi sono stati piuttosto piovosi. Nessuno, di fatti, è risultato molto al di sotto della media e l'unico particolarmente caldo è il 2022, che è stato precursore della lunghissima estate di due anni fa. La crescente incidenza di eventi meteo avversi, come temporali intensi, piogge prolungate, grandinate e forti venti, è una manifestazione concreta del cambiamento climatico in corso, ne abbiamo avuto esempi recenti assai significativi.
Una contraddizione coi cambiamenti climatici? No e vi spieghiamo
Spesso si associa l'aumento termico ha delle siccità più prolungate. Questo è vero, ma l'equazione non è così facile. Mediamente piove di meno in area mediterranea, ma non è detto che lo sia dappertutto e soprattutto durante tutto l'anno. Ci sono dei periodi dove questo calo si è verificato con Maggiore insistenza e altre di meno. A titolo di esempio, Maggio risulta uno dei mesi in controtendenza perché ha avuto un aumento delle precipitazioni negli ultimi anni.
Ovviamente, il global warming non produce conseguenze uniformi su tutto il territorio nazionale. Alcune aree potrebbero sperimentare un incremento più marcato delle precipitazioni, mentre altre potrebbero essere meno interessate. Basta vedere com'è messa l'Italia quest'anno: piogge estreme al Nord, siccità al Sud.
Il maltempo di Maggio: sarà così anche nel 2024?
Viene spontaneo chiedersi se le prossime settimane rispecchieranno questo trend. Non possiamo parlare di certezze ma solamente di probabilità. Chiaramente, se le temperature saranno sopra le medie, cosa ovviamente alquanto probabile, è possibile che fase meteorologiche di caldo precoce possano essere bruscamente interrotte da temporali anche violenti.
Un tempo la stagione temporalesca dei fenomeni severi era proprio tra Maggio e Agosto e invece adesso si è prolungata da Marzo a Ottobre. Nulla ci vieta che il prossimo mese possa davvero essere terra di confine tra fronti nord-atlantici organizzati e risalite di aria calda nord-africana.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Andrea Tura