Ebbene sì, cari lettori e meteo appassionati. Questo tempo ha letteralmente stufato. Non se ne esce davvero più. Piogge e temporali a ripetizione anche di forte intensità. Nessuna speranza per avere un tempo stabile e soleggiato a lungo, mentre qualche centinaio di chilometri più a sud stanno invocando l'acqua che non viene. Insomma, chi troppo e chi, questo pattern è davvero estenuante per tutti.
Nord Italia bersagliato da piogge temporali
Fortunatamente, passaggio instabile del 9 e 10 Giugno è stato meno violento di quanto ci si potesse aspettare. Alcuni enti avevano emesso l'allarme grandine, che comunque c'è stata, ma non di dimensioni tali da recare danni distruttivi a culture e automobili. Molto probabilmente il fattore inibente sono state le polveri sahariane, che in grossa sospensione hanno evitato l'accrescimento di chicchi di grande dimensione.
Una questione complessa
In realtà, la questione è più complessa, perché bisognerebbe parlare di nuclei di condensazione e di energia disponibile nei vari livelli dell'atmosfera. Ma in questo articolo non vogliamo trattare un fare un trattato meteorologico, ma semplicemente dire che le forti piogge della notte non sono state per fortuna troppo violente, a parte diversi allagamenti in Lombardia e in Veneto.
Quando cambia il tempo?
Bella domanda! Purtroppo non lo sappiamo, perché le tendenze meteo a medio lungo termine continuano a proporre scenari uguali, ovverosia incessanti flussi da sud-ovest per il Nord Italia e continue risalite dell'anticiclone africano al Sud. Insomma, sembra proprio un Giugno a due velocità. Non particolarmente caldo e talvolta fresco al Nord, sebbene con tassi di umidità molto alti, e caldissimo al Meridione. Oltretutto, questa area geografica dovrebbe ricevere tante piogge e invece la situazione idrica non potrà che peggiorare in maniera drammatica.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini