Due diverse perturbazioni nella prima parte della nuova settimana attraverseranno l'Italia, portando tanta instabilità da nord a sud in gran parte del Paese. Insomma, ci sarà occasione per la formazione di numerosi temporali, e in alcuni frangenti le nubi temporalesche potrebbero risultare particolarmente intense, con il pericolo quindi di violenti nubifragi, trombe d'aria e grandinate. I modelli previsionali individuano la possibilità di temporali di forte intensità soprattutto per alcune regioni e determinati momenti della prima parte della settimana. Quindi dove, e quando, c'è il rischio di fenomeni meteo violenti?
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Ebbene, in base alle ultime mappe, le regioni che rischiano maggiormente di dover fare i conti con grandine, nubifragi e trombe d'aria nella giornata di lunedì 1 luglio sono Friuli, Venezia Giulia e Veneto nel corso del mattino e successivamente, fra tardo pomeriggio e sera, anche Emilia e Romagna. Martedì 2 luglio invece rischio elevato soprattutto per Marche, Abruzzo e Molise, cui in serata si aggiungerà anche la Puglia. Ma il rischio di temporali forti rimarrà alto anche mercoledì 3 luglio, con l'arrivo della seconda perturbazione: in questo caso le aree del Paese in cui al momento appaiono più alte le probabilità di fenomeni meteo violenti sono il Levante Ligure e la fascia alpina e prealpina di Lombardia, Trentino e Veneto.
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Insomma, una situazione che andrà monitorata con attenzione, anche perchè le giornate di tempo stabile e soleggiato hanno consentito alla colonna atmosferica di accumulare grandi quantità di energia, specie al Centro e al Sud: tutto carburante che potrebbe facilmente alimentare temporali di forte intensità. Vi terremo aggiornati man mano che arriveranno mappe più aggiornate.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci