Nessuna novità all’orizzonte per il prossimo weekend, infatti tra sabato 7 e domenica 8 ottobre l’anticiclone sub-tropicale intensificherà la sua potenza prolungando questa fase calda e anomala per il mese di ottobre. Stabilità e alte temperature record sia per l’intensità che per la persistenza.
I motivi che stanno portando a questa situazione sono due: da una parte il cambiamento climatico, è infatti noto che a livello globale le temperature sono sempre più calde con aumenti annuali costanti, dall’altra parte il tipo di assetto barico che si è venuto a formare e che garantisce la presenza di aree di alta pressione che movimentano cospicui apporti caldi subtropicali. In questo modo l’estate non dura più 3 mesi ma arriva fino alla prima metà di ottobre.
Come un ondata di caldo estiva
Quindi nel prossimo fine settimana assisteremo ad una nuova intensificazione dell’anticiclone sub-tropicale che porterà ad un nuovo aumento delle temperature. Dall’Algeria e dal Marocco si estenderà il vasto anticiclone verso l’Europa e quindi anche verso l’Italia spingendo masse d’aria calda provenienti dal deserto del Sahara. Questa configurazione ricorda le ondate di caldo della stagione estiva e porterà caldo non solo in pianura ma anche sui rilievi. Lo zero termico sarà oltre i 4000 metri di quota.
Nelle giornate di sabato 7 ottobre e domenica 8 ci aspetta caldo con picchi fino a 28-30°C. Temperature massime potrebbero essere localmente più alte soprattutto in Pianura Padana e sulle regioni che si affacciano sul Mar Tirreno. Città che potrebbero oltrepassare i 30°C sono Firenze, Roma, Bolzano, Ferrara, Pavia, Alessandria, Terni e Bologna.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Elena Rava