Se stai pensando di trascorrere le feste di Natale e Capodanno con abbondanti nevicate, forse dovresti cambiare idea. Il tempo, infatti, sarà dominato da un’alta pressione che porterà poche piogge, ma anche poche nevicate e tanta foschia. A spiegarcelo è il colonnello Mario Giuliacci, esperto di meteorologia, che ci ha fornito le sue previsioni sul clima delle prossime settimane.
L’anticiclone delle Azzorre non molla la presa
L’anticiclone delle Azzorre è una vasta area di alta pressione che si forma sull’oceano Atlantico e che spesso si estende fino al Mediterraneo e all’Europa. Questo fenomeno atmosferico impedisce il passaggio delle perturbazioni e determina condizioni di stabilità e bel tempo. Tuttavia, in inverno, l’anticiclone può anche portare delle conseguenze negative, come la scarsa ventilazione, la formazione di nubi basse e la riduzione della visibilità.
Secondo Giuliacci, l’anticiclone delle Azzorre sarà il protagonista indiscusso del tempo fino alla fine dell’anno. Questo significa che avremo pochissime occasioni di vedere la pioggia, la neve o il sole. Le uniche eccezioni saranno il levante ligure e le regioni tirreniche, dove potranno verificarsi delle deboli pioviggini fino al 28 dicembre, e le Alpi di confine, dove potranno cadere delle nevicate sparse. Per il resto, il cielo sarà prevalentemente grigio, soprattutto in Val Padana, dove si formeranno delle nubi basse che daranno luogo a foschie e nebbie.
Temperature miti, ma non per molto
L’anticiclone delle Azzorre influenzerà anche le temperature, che saranno al di sopra della media stagionale fino al 26-27 dicembre. Questo significa che non farà freddo, anzi, in alcune zone potremo avere delle temperature primaverili. Tuttavia, dal 29 dicembre, le cose cambieranno. Le temperature scenderanno di 4-6 gradi in tutta Italia e avremo un clima più freddo e invernale, soprattutto al centro-nord.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Andrea Tura