Ci aspetta un fine settimana all’insegna del freddo infatti da domenica 14 gennaio avremo un’importante novità, mentre la prossima settimana avremo l’arrivo di una serie di perturbazioni che porteranno precipitazione sulla maggior parte delle nostre regioni.
Un fine settimana da sapore invernale
Da sabato 13 gennaio avremo un clima tipicamente invernale grazie ai continui contributi in discesa dal Nord Europa e soprattutto nelle regioni di Nord-ovest si sentirà maggiormente l’ulteriore flessione termica. In alcune aree le massime diurne rimarranno vicino allo zero, soprattutto su Piemonte e Lombardia. Avremo diffuse gelate notturne e per il primo mattino e, grazie all’aumento della stabilità portato dagli aumenti della pressione, non saranno da escludere la presenza delle nebbie.
Nella giornata di domenica 14 gennaio arriverà sull’Italia qualche infiltrazione più instabile e porterà alla formazione di un minimo depressionario sul Mar Tirreno. Grazie a quest’ultimo avremo precipitazione su regioni tirreniche come Toscana, Lazio, Campania e Calabria anche se si alterneranno con ampi spazi sereni. Venti di Maestrale e Ponente soffieranno specialmente sui litorali aumentando la sensazione di freddo, mentre sul resto del territorio nazionale avremo il sole, senza escludere la formazione di nebbie in Pianura Padana. Sulle regioni del Centro le precipitazioni aumenteranno l’intensità in serata.
Prossima settimana: perturbazioni in serie
Dalla giornata di lunedì 15 gennaio avremo un peggioramento con l’arrivo della prima perturbazione di origine atlantica che porterà precipitazioni e forti venti sulle regioni centro-meridionali. Sarà possibile vedere qualche fiocco di neve sugli Appennini sopra i 1600-1700 metri di quota. Tra mercoledì 17 e giovedì 18 gennaio arriverà una seconda perturbazione dando l’inizio ad una fase particolarmente instabile in grado di portare piogge e neve, quest’ultima sull’arco alpino e sulle cime più alte degli Appennini centrali.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Elena Rava