In questi giorni l’Italia sta affrontando una nuova ondata di caldo rovente che durerà ancora per tutta questa settimana portando stabilità e ulteriore aumento dei valori termici specialmente al settentrione, nelle regioni centrali ed in Sardegna dove si toccheranno punte massime di 38°C (nelle zone interne di quest’ultima si andrà oltre i 40°C). Fino al prossimo weekend la situazione non subirà variazioni e si può parlare di un nuovo blocco atmosferico con l’alta pressione che domina indisturbata il bacino del Mediterraneo.
Rottura dell'estate: ecco la data
Dopo il prossimo fine settimana arriverà la vera rottura dell’estate. La data da segnare sul calendario è lunedì 28 agosto quando un consistente ciclone scenderà di latitudine e colpirà anche l’Italia costringendo l’anticiclone africano ad abbandonare il campo. Gli effetti della burrasca inizieranno dalle regioni settentrionali con temporali e vento e a seguire si sposterà sul Centro. Seguirà l’inevitabile calo delle temperature che porterà i valori ad di sotto dalle medie climatiche su buona parte del nostro paese.
Da ricordare che il nostro paese di troverà ancora una volta in una zona di convergenza ovvero dove avviene l’incontro di masse d’aria dalle caratteristiche completamente diverse e proprio qui aumenterà il rischio di eventi estremi. Avendo raggiunto in questi ultimi giorni livelli di caldo rovente, anche in questo caso l’energia in gioco è molta e si potranno verificare temporali violenti con grandine e nubifragi.
Questa burrasca segnerà la fine definitiva dell’estate? Al momento non si hanno gli elementi necessari per escludere nuove ondate di calore di origine africana nel mese di settembre. Per adesso attenzione massima su questa svolta che potrebbe dare origine anche ad eventi meteo estremi.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Elena Rava