Serie clima USA: il CLIMA dello stato del MONTANA

Articolo del 02/03/2024 ore 17:23
in Clima

Prosegue il viaggio alla descrizione del clima degli USA, è la volta del MONTANA

Introduzione 

Precisiamo che il clima che andremo a descrivere e a studiare degli Stati Uniti è quello basato sulla classificazione climatica di Köppen, la più usata in tutto il mondo, ma non certamente l’unica; ne esistono ovviamente di più rappresentative e precise per alcune aree, ma, per descrivere l’andamento climatico di macrozone come quelle degli stati federali americani, è la classificazione più valida e rappresentativa. 

Aggiungiamo, infine, che la mappa che utilizzeremo per la descrizione del clima degli USA è decisamente aggiornata: per i 48 stati comunicanti (“contiguous US”) il clima rappresentato è quello del più recente trentennio climatico, ovvero quello dal 1991 al 2020; per l’Alaska, invece, i dati provengono dal trentennio 1981-2010 e per le Hawaii da quello 1971-2000. Procediamo dunque!

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Il sesto stato del nostro viaggio climatico: lo stato del MONTANA

Procediamo con il nostro lungo viaggio del clima americano verso l’interno dei 48 stati comunicanti, precisamente con lo stato del Montana, confinante col Canada; esso presenta una buona porzione del territorio (quella Occidentale) montuosa, grazie alla catena delle Montagne Rocciose, mentre la metà di Est dello stato è decisamente pianeggiante; la capitale è Helena. 

Al contrario di tutti gli stati analizzati finora, notiamo una modesta uniformità climatica nel Montana: le zone pianeggianti e in generale di bassa quota presentano tutte o quasi il clima “Bsk”, ovvero il clima semi-arido freddo, il quale presenta precipitazioni molto scarse e Inverni freddi; in alcuni punti ancora più secchi del Sud dello stato può fare la sua comparsa anche il clima “Bwk”, ovvero il clima desertico freddo.

Procedendo verso le zone montuose, identifichiamo gli altri climi dominanti: il “Dfb” e il “Dfc”, ovvero rispettivamente il clima continentale ad Estate calda (temperatura media del mese più caldo minore di 22 gradi) e il clima Subartico (solo da 1 a 3 mesi con temperatura media maggiore di 10°C). Nelle zone dove le Estati sono più calde, con temperatura media del mese più caldo maggiore di 22°C, fa la sua comparsa anche il “Dfa”; tutti e tre i climi presentano una temperatura media del mese più freddo minore di -3°C e precipitazioni ben distribuite lungo tutto l’anno.

A Ovest e ad alta quota, dove le Estati sono secche, i climi precedenti si trasformano in “Dsb” e “Dsc”, ovvero, rispettivamente, clima mediterraneo-continentale e clima subartico ad Estate secca.

I successivi climi sono piuttosto rari ma pur sempre presenti: quelli comunque meno sporadici sono il “Cfa” e il “Cfb”, ovvero i climi temperati ad Estate molto calda e calda (differenza di cui abbiamo già discusso ampiamente). Entrambi presentano una temperatura media del mese più freddo superiore ai -3°C e precipitazioni modeste e costanti durante tutto l’anno.

In alcune valli strette delle contee occidentali fa la sua comparsa anche il clima “Csb”, ovvero il clima mediterraneo ad Estate calda.

Un clima che non abbiamo ancora mai scoperto negli stati precedenti ma che è qui presente è il “Dwb”: si trova essenzialmente in alcune aree Nord-Orientali e presenta Inverni secchi, mentre il resto delle stagioni riceve una buona quantità di pioggia; la temperatura media del mese più freddo è minore di -3°C e quella del mese più caldo minore di 22°C.

Per finire, il clima della tundra “ET” si trova nelle aree di maggiore quota e rigidità termica del Montana: qui la temperatura media del mese più caldo è inferiore a 10°C.

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