Introduzione
Precisiamo che il clima che andremo a descrivere e a studiare degli Stati Uniti è quello basato sulla classificazione climatica di Köppen, la più usata in tutto il mondo, ma non certamente l’unica; ne esistono ovviamente di più rappresentative e precise per alcune aree, ma, per descrivere l’andamento climatico di macrozone come quelle degli stati federali americani, è la classificazione più valida e rappresentativa.
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Aggiungiamo, infine, che la mappa che utilizzeremo per la descrizione del clima degli USA è decisamente aggiornata: per i 48 stati comunicanti (“contiguous US”) il clima rappresentato è quello del più recente trentennio climatico, ovvero quello dal 1991 al 2020; per l’Alaska, invece, i dati provengono dal trentennio 1981-2010 e per le Hawaii da quello 1971-2000. Procediamo dunque!
Il diciassettesimo stato del nostro viaggio: il Texas
Procediamo con il nostro lungo viaggio del clima americano verso Est e verso Sud, precisamente con lo stato del Texas: presenta molte montagne nella porzione Occidentale e Nord-Occidentale, un altopiano nella sua parte centrale e vaste pianure in tutto l’Est e il Sud; è bagnato dalle acque del Golfo del Messico, a sua volta parte dell’Oceano Atlantico, e la città capitale è Austin.
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Il Texas è un grande punto di incontro tra due zone climaticamente assai diverse degli Stati Uniti, l’Ovest, tendenzialmente secco, e l’Est, decisamente umido. Questo è subito evidente guardando la mappa: il clima più diffuso è senz’altro il “Cfa”, il clima temperato ad Estate molto calda, che presenta una temperatura media del mese più freddo maggiore di -3°C, una del mese più caldo superiore a 22°C e precipitazioni costanti tutto l’anno. Questo clima domina tutto l’Est e buona parte del Sud, del Nord e del centro dello stato.
Spostandosi verso Ovest, fanno subito la loro comparsa i climi “BSk”, semi-arido freddo, e “BSh”, semi-arido caldo; la differenza tra i due è che la temperatura media annuale, nel primo, è inferiore a 18.5°C, mentre nel secondo è superiore a tale soglia. In ogni caso, entrambi i climi presentano precipitazioni molto scarse e il primo domina le aree più settentrionali, mentre il secondo quelle meridionali.
All’estremo Ovest, dove il clima è così secco da diventare desertico, fanno la loro comparsa i climi “BWk” e “BWh”, rispettivamente il clima desertico freddo e il clima desertico caldo. La distinzione tra i due è la medesima che per i climi semi-aridi.
Per concludere, ristrettissime aree del paese, letteralmente micro-zone, presentano il clima “Cfb”, identico al Cfa se non per la temperatura media del mese più caldo, qui inferiore a 22°C, e il “Csb”, il clima mediterraneo ad Estate calda, presentante un trimestre Estivo siccitoso e una temperatura media del mese più caldo inferiore a 22°C. Entrambi questi microclimi si trovano nell’estremo Ovest dello stato.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci