Questa prima parte di settembre sembra non trovare ancora stabilità. Nei giorni passati l’arrivo di correnti fredde di origine polare pilotate da un vortice depressionario collocato tra il Mare del Nord e la Penisola Scandinava ha portato alla formazione di una circolazione depressionaria nella parte meridionale dell’Europa, coinvolgendo quindi anche l’Italia. Il ciclone si è poi diretto verso i Balcani ma, invece di continuare il suo viaggio verso oriente, è tornato indietro approfondendosi sui nostri mari. Questo porterà ad un peggioramento su molte regioni italiane. Un peggioramento che potrebbe portare localmente anche nubifragi, grandine e forti venti.
Quando e dove colpirà il ciclone
Nei giorni appena trascorsi il vortice ciclonico ha fatto pesanti danni sui Balcani con alluvioni e vittime. Adesso è pronto per ritornare sui suoi passi dando il via ad una fase di maltempo intensa che durerà per gran parte della settimana. Dalla giornata di martedì 17 settembre inizierà questa fase destinata a proseguire fino a giovedì 19 settembre. Le zone più a rischio saranno: per quanto riguarda il Nord Italia l’Emilia-Romagna, l’angolo a sud-ovest del Piemonte e la parte orientale della Liguria, per il Centro-Sud attenzione alle regioni affacciate sull’Adriatico, in particolare le Marche e l’Abruzzo. Proprio in queste zone si prevedono fenomeni intensi e soprattutto persistenti e per questo motivo si rischiano problemi di tipo idrogeologico. Sono attese piogge anche in Toscana, Umbria e Lazio seppur alternate da schiarite soleggiate. Pioggia intensa è in arrivo anche sulla Puglia, localmente sui litorali ionici e su alcune zone del basso Tirreno, soprattutto sulle coste della Campania. Le precipitazioni più intense sono fortunatamente attese lontano dalle coste.
Un assaggio di autunno
Chi si aspettava un’estate settembrina dovrà ancora attendere perché con questa fase di maltempo saremo in un contesto tipicamente autunnale. Secondo le ultime previsioni avremo segnali di miglioramento una volta alle porte del fine settimana. Continuate a seguirci per avere tutti gli aggiornamenti.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Elena Rava