Un intenso vortice ciclonico porterà il primo vero assaggio d'autunno nel fine settimana

Articolo del 21/09/2023 ore 19:56
in Editoriali

Formazione di un vortice mediterraneo il quale manterrà sotto scacco l'Italia

L'alta pressione che da giorni ha dominato il tempo sul Mediterraneo centrale caratterizzando gli ultimi giorni dell'estate astronomica verrà progressivamente smantellata, sostituita al suo posto dalla rapida successione di due perturbazioni: la prima in transito in queste ore, e la seconda, il cui arrivo è previsto già venerdì 22. Propio questo ultimo fronte atlantico ben strutturato avrà la meglio sulle sorti meteorologiche del prossimo fine settimana, sovvertendo le calde condizioni climatiche che hanno visto fino ad ora temperature abbondantemente sopra media e la prosecuzione della bella stagione. Il caso ha voluto che, un primo assaggio di autunno con maltempo diffuso, venga a coincidere proprio durante il weekend del 23 e 24 settembre in corrispondenza dell'equinozio che quest'anno cadrà alle 06:50 di sabato, segnando cosi l'avvio della stagione autunnale. L'intensa perturbazione giunta sul Nord Italia venerdì 22 si sposterà lentamente verso Sud e domenica 24 darà origine ad un vortice ciclonico centrato nei pressi delle regioni centro-meridionali: coinvolgendo, con forti condizioni di maltempo, buona parte della Penisola e, proponendo, sotto certi aspetti, una configurazione barica che potrebbe divenire molto pericolosa per alcune zone del nostro Paese.

L'evoluzione di questa depressione che diventerà a tutti gli effetti un vortice mediterraneo manterrà sotto scacco nella giornata di sabato le regioni centro meridionali e parte del Nord mentre nella giornata di domenica a rischiare di più saranno il medio alto Adriatico, l'Emilia Romagna e parte del Centro Sud. Di rilievo sarà anche la ventilazione a rotazione ciclonica attorno al minimo con possibilità di mareggiate lungo le coste più esposte. Il minimo viene visto sabato in lento movimento dal Mar Ligure al Tirreno centrale entro sera. Domenica invece dovrebbe dirigersi vero il medio basso Tirreno. 

Secondo alcuni modelli di simulazione atmosferica, il maltempo dovrebbe raggiungere già nel corso di venerdì 22 l'Emilia-Romagna con piogge anche localmente a carattere di rovescio temporalesco che entro sera bagneranno l'intero territorio regionale. Ma i fenomeni che acquisteranno maggior intensità tenderanno a spostarsi in prevalenza sui settori orientali, così, già da sabato, le regioni che in un primo momento sarebbero raggiunti da rovesci e temporali potrebbero essere il Veneto, Emilia-Romagna, la Toscana, soprattutto le aree meridionali, a seguire le Marche e le regioni centro meridionali con caratteristiche che, sul lato tirrenico, potrebbero assumere carattere di forte nubifragio. Dalla tarda serata/notte il peggioramento più atteso potrebbe riguardare con piogge diffuse il Nord-Est e l'Emilia Romagna, con quantitativi abbondanti e intensi a interessare la Romagna, ma in attenuazione nel corso della giornata.

Anche se l'evoluzione nelle sue linee generali è pienamente confermata, i dettagli potrebbero ancora cambiare rispetto alla destinazione della posizione del minimo sulla Penisola, dal quale dipenderà tutta la localizzazione dei fenomeni. Quello che va saputo è che l'intero weekend sarà caratterizzato da condizioni di locale forte maltempo con una discreta dose di piogge associate a possibili criticità per allagamenti e non escluse anche delle alluvioni lampo. Più chiaro risulta essere il quadro termico al quale verrà associato aria decisamente più fresca di origine polare marittima, che pilotata dal centro principale della saccatura - costituita dai resti dell'ex uragano Lee oramai divenuto extratropicale - posizionato tra l'Islanda e la Scozia, provocherà un sensibile calo delle temperature già da sabato mattina al Centro-Nord.

Tuttavia, c'è da sottolineare che, anche se i valori subiranno una marcata flessione con un riallineamento su tutta l'Italia, esaminando la tendenza in chiave probabilistica si tratterà di una situazione transitoria. Già a partire da domenica 24, sul nord-ovest si affaccerà un nuovo promontorio anticiclonico che riporterà un miglioramento del tempo a partire da lunedì 25 sulle regioni settentrionali e in Emilia-Romagna, per poi estendersi nel corso della prossima settimana a tutta la nostra Penisola, favorendo un generale rialzo delle temperature. Insomma, per allora torneremo con condizioni soleggiate e valori termici nuovamente al di sopra delle medie, ma un po' più sfumate verso un clima di fine estate rispetto a quanto accaduto finora. Ricordando che nel frattempo saremo già entrati appieno nell'autunno astronomico.

Roberto Nanni

• Tecnico Meteorologo AMPRO Meteo Professionisti
• Certificato dal World Meteorological Organization DTC-TMT-004-19

 

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Fonte: MeteoGiuliacci.it
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