La situazione meteo delle prossime ore in Italia si presenterà più variabile grazie all’influenza di una vasta area ciclonica presente sull’Europa, la quale porterà qualche effetto su molte regioni con venti sostenuti e anche delle precipitazioni.
Questo scenario è causato da un vortice ciclonico freddo e profondo che si trova sui settori centro-settentrionali dell’Europa, che influenzerà anche il nostro Paese. In particolare, l’aria instabile che arriva sul Mediterraneo dalla Porta del Rodano in Francia, favorirà la formazione di un altro vortice ciclonico in quota che si sposterà velocemente verso i nostri mari. Si creerà una forte differenza di pressione tra il campo anticiclonico in rafforzamento sulla Penisola Iberica (e in generale sull’Europa centro-occidentale) e il ciclone con centro sul basso Tirreno. Questo porterà già dalle prossime ore a una intensa intensificazione dei venti.
Il tempo stabile e soleggiato che ha caratterizzato gli ultimi giorni dell’anno sarà interrotto proprio oggi, domenica 31 dicembre, con l’arrivo di una perturbazione che porterà piogge, vento e neve in molte zone d’Italia.
Influenzerà negativamente il meteo di San Silvestro non solo nel nostro Paese, ma anche in altre aree dell’Europa. I cieli si presenteranno quindi molto nuvolosi da Nord a Sud, con nebbie fitte e piogge deboli nel Nordovest. Il tempo peggiorerà ulteriormente, con piogge più forti in pianura e nevicate sulle Alpi a quote superiori ai 1400 metri. Sulle montagne di confine, la neve potrebbe arrivare sotto i 1000 metri. Anche in alcune zone del Centro e del Sud Italia, in particolare quelle rivolte verso il Mar Tirreno, si avranno segnali di peggioramento con una maggiore nuvolosità e qualche rovescio isolato. Le condizioni saranno invece più miti lungo la costa adriatica, dove il tempo sarà più variabile e secco.
Le piogge si estenderanno successivamente verso le regioni nord-orientali, coinvolgendo diverse zone del litorale tirrenico, dalla Toscana al Lazio, e raggiungendo la Campania e il nord della Calabria.
Si consiglia di prestare particolare attenzione nella Valle Padana e nelle valli più interne del Centro, soprattutto durante la sera e la notte. In queste aree, se ci fossero segnali di miglioramento del tempo, potrebbero formarsi nebbie pericolose con riduzioni importanti della visibilità.
Per quanto riguarda le temperature, non si prevedono cambiamenti significativi, se non per un aumento moderato nelle regioni meridionali e in alcune parti del Centro. Questo aumento è dovuto al rinforzo dei venti caldi dai quadranti meridionali, che seguiranno il passaggio della perturbazione.
© MeteoGiuliacci - riproduzione riservata
Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Andrea Tura