Sarà un'Italia letteralmente spaccata in due, per quanto riguarda la configurazione meteo che ci sarà nei prossimi giorni. In particolare Facciamo riferimento a ciò che accadrà a cominciare da sabato 16 dicembre e fino a martedì 19. Ma cosa accadrà sul nostro paese? Andiamo a vedere con calma la situazione.
Enorme anticiclone appena a ovest dell'Italia
Avevamo già citato IN UN PRECEDENTE ARTICOLO la possibilità dell'arrivo di un enorme anticiclone a ovest del nostro Paese. Questo comporterà la chiusura del flusso atlantico per almeno 10 giorni, che ovviamente non è una buona notizia per tutte quelle regioni che sentono le piogge solo con questa modalità. Nella fattispecie, si tratta del Piemonte, della Sardegna, e in generale delle tirreniche, ad eccezione della Costa Siciliana.
Ingresso freddo da nord-est
Lo sbilanciamento dell'anticiclone africano a ovest dell'Italia favorirà però l'arrivo di correnti fredde da nord-est. Esse sono portatrici intanto di un deciso calo termico, con temperature che si porteranno sotto le medie su tutta Italia. In secondo luogo, per il Centro-Sud sarà l'occasione di precipitazioni di debole intensità, ma al tempo stesso di neve a quote molto basse.
Neve/nevischio a bassa quota
Dopo il maltempo previsto tra giovedì 14 e venerdì 15, l'arrivo di masse d'aria fredda comporterà molte nubi e qualche fiocco di neve anche sui 500 metri, ma sarà decisamente poco, perché le correnti in quota non riusciranno a essere perfettamente perpendicolari all'appennino e la pressione non sarà bassa. A ogni modo, un'Italia spaccata in due, perché comunque al Nord e sulla Sardegna i cieli saranno pressoché sgombri da qualsiasi nube.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Andrea Tura