Il recente peggioramento delle condizioni meteo, avvenuto nel fine settimana del 10-11 Febbraio, ha portato con sé precipitazioni assai notevoli. Questo evento ha sollevato una domanda importante: può un singolo episodio di maltempo essere la soluzione al problema della siccità invernale che sta colpendo diverse regioni? La risposta, purtroppo, è negativa. Un evento isolato non è in grado di compensare la mancanza di precipitazioni che si protrae da mesi.
La necessità di pioggia e neve, ancora nelle prossime settimane
Le regioni colpite dalla siccità necessitano di pioggia e, soprattutto, di neve, che rappresenta una fonte idrica di grande valore, anche quando cade in grandi quantità. Nonostante ciò, a parte le Alpi, la neve è stata carente nelle zone montuose. Le Alpi, pur avendo un manto nevoso accettabile, si trovano comunque ben al di sotto delle medie stagionali. L’Appennino, invece, ha vissuto una situazione critica, con una mancanza di neve preoccupante. La recente nevicata ha portato un leggero miglioramento, ma la situazione è ancora lontana dall’essere in media.
La siccità di lunghissimo periodo
La siccità invernale, in realtà, è il risultato di una carenza cronica di precipitazioni che persiste da diversi mesi. In alcune aree, come il basso Piemonte o la Sardegna occidentale, questa situazione si protrae da tre anni, con l’eccezione di alcuni mesi favorevoli come maggio 2023. Le siccità prolungate stanno diventando sempre più comuni nel bacino del Mediterraneo, e questi sono i loro effetti, già visti nei modelli meteo a lunghissimo range.
Il ruolo dell’Inverno e della Primavera
Per affrontare la siccità invernale, è cruciale che l’Inverno possa ancora apportare delle precipitazioni. Non si tratta di attendere eventi eccezionali, ma piuttosto di sperare in un ritorno alla normalità, con piogge e nevicate regolari. Inoltre, è essenziale che la Primavera si presenti con le sue caratteristiche piovose.
Uno spunto utile per la gestione idrica
La gestione delle risorse idriche diventa un aspetto fondamentale in contesti di siccità prolungata. È necessario adottare misure di conservazione e di utilizzo efficiente dell’acqua, sia a livello domestico che agricolo. Inoltre, è importante investire in infrastrutture idriche che possano garantire una distribuzione equa e sostenibile dell’acqua, soprattutto in previsione di periodi di scarsità, come mesi estivi.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini