Dopo il passaggio della tempesta Ciaran, l’Italia sarà investita da una nuova perturbazione atlantica a partire dalla giornata di domenica 5 novembre. Il quadro meteorologico europeo vede una vasta depressione collocata sul Regno Unito in grado di portare effetti sul bacino del Mediterraneo e anche sull’Italia.
Nella giornata di domenica 5 novembre assisteremo allo spostamento verso est della perturbazione sopraggiunta sabato. Nella mattinata il maltempo si concentrerà sulle regioni di Nord-Est e lungo il versante tirrenico con piogge intense e copiose nevicate sulle Alpi orientali a partire dai 1200/1300 metri di quota. Le regioni tirreniche saranno ancora le “vittime” dei temporali che verranno alimentati dai contrasti tra le correnti freddi e le acque calde dei nostri mari. Particolare attenzione ai rischi idrogeologici che potrebbero riproporsi in queste zone. Nel pomeriggio la situazione migliorerà tranne che nel basso Tirreno dove potrebbero insistere ancora piogge fino a sera.
Rischio mareggiate sui litorali tirrenici per i venti di Libeccio che continueranno a soffiare molto forte. Attenzione in particolare sulla Liguria, sulle coste di Sud-Ovest della Sardegna e sul basso Tirreno. I valori termici subiranno in deciso calo soprattutto sui rilievi e avremo fiocchi di neve a quote ancora più basse sia sull’arco alpino che lungo gli Appennini.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Elena Rava