L'attuale fase meteo è di rilievo storico oppure qualcosa di già visto e sopportato? Rispondiamo subito senza mezzi giri di parole: è storica! Nelle seguenti capitoletti vi diciamo con precisione i motivi.
Intensità
Il primo motivo è l'intensità del caldo, che ha raggiunto livelli assolutamente eccezionali. È vero che in epoca di riscaldamento globale le ondate di calore sono sempre più forti. Ma in questo caso rasentiamo davvero l'eccezionalità, con una valanga di nuovi record in diverse zone d'Italia. Rammentiamo, a titolo di esempio, Sicilia, Sardegna, Lazio e Campania. Soprattutto i sud-ovest sardo e siciliano hanno avuto venti di caduta che hanno fatto impennare le temperature a valori non distanti da 50 gradi (massime reali di 46-47).
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Estensione
È un anticiclone africano estremamente vasto, come raramente si è visto in epoche recenti. Sta occupando centinaia di migliaia di chilometri quadrati, praticamente l'intero bacino del Mediterraneo e una parte dei Balcani. Una estensione simile fino a pochi anni fa sarebbe stata praticamente impensabile.
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Persistenza
È quest'ultima la caratteristica davvero straordinaria. È vero che abbiamo avuto delle fasi meteo bollenti negli anni 2000, davvero molto ragguardevoli con record frantumati. Ma in questo caso l'eccezionalità davvero più forte è la persistenza. Un conto è avere 4 o 5 giorni di caldo molto intenso oppure estremo, un conto è 20 giorni! Siamo davvero ai limiti della sopportazione e purtroppo non si vede una via d'uscita per le regioni meridionali. Questo pattern meteo così anomalo dovrebbe continuare a più riprese per tutto il mese di Luglio, mentre al Nord il rischio di temporali violenti è quantomai concreto.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Team MeteoGiuliacci