I lettori più attenti avranno sicuramente letto le nostre tendenze meteo per l'inverno. I modelli a lunga gittata avevano rifiutato l'opzione di avere una stagione invernale mite ma nevosa. Abbiamo spiegato in un precedente articolo che non è una contraddizione Perché avere tanta neve sulla regione alpina comporta l'afflusso di correnti meridionali. A livello italiano, queste ultime risultano piuttosto miti e quindi è possibile che per avere tanta dama bianca sui rilievi ci sia una stagione mite.
Una grande novità
Questo sarebbe una grande novità per quanto riguarda le ultime stagioni, che ricordiamo essere state assai avare di neve. Gli ultimi due inverni se lo ricorderanno in molti sono stati delle alternanze tra primavera e autunno e l'unica fase meteo è stata quella del febbraio 2023. Questo però non ha comportato nemmeno l'arrivo di neve in Pianura Padana, perché l'aria gelida orientale ha formato un cuscinetto freddo, ma poi è arrivato un anticiclone africano che ha letteralmente rovinato tutto.
Sempre più conferme
Le ultime emissioni modellistiche hanno confermato quindi l'arrivo di una stagione diversa dalle due precedenti. Come al solito, il riscaldamento globale galoppa tanto e quindi è impossibile avere un inverno come una volta. Però possiamo affermare, con ragionevole sincerità, che il pattern meteo dei prossimi mesi dovrebbe essere diverso rispetto alle ultime due stagioni. Ecco che quindi ci aspettiamo precipitazioni superiori alla norma e al tempo stesso temperature un poco sopra media tipica del periodo.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Davide Santini