La prossima settimana ci regalerà due fasi ben distinte, in cui l'autunno oscillerà tra tentazioni di passi indietro verso l'estate e balzi in avanti in direzione di un tempo ancor più autunnale. Del resto, inizialmente a farsi sentire sarà soprattutto l'alta pressione, mentre nella seconda parte della settimana torneranno protagoniste le perturbazioni atlantiche. Ma quando arriva il freddo vero? Per quello, in base alle ultime proiezioni, bisognerà attendere ancora un po', e almeno nella prossima settimana non arriverà. Vediamo allora cosa dobbiamo attenderci.
Vera ottobrata, tornano i 30 gradi
Nei primi giorni della settimana il palcoscenico meteo se lo prenderà l'alta pressione di matrice africana, che occuperà gran parte del Paese. Tra lunedì 14 e mercoledì 16 quindi il tempo risulterà in prevalenza soleggiato e stabile; unica eccezione, un po' di nuvole e qualche pioggia lunedì al Nord, quando una perturbazione riuscirà a lambire il nostro Paese. Una fase quindi in prevalenza stabile e asciutta, in cui le temperature saliranno, soprattutto al Sud e Isole, dove tornerà a farsi sentire un po' di caldo, con punte anche di 30-32 gradi, specie in Sicilia e Sardegna. Insomma, una vera ottobrata, che però non durerà a lungo.
Di nuovo ombrelli aperti, c'è la data
Già alla fine di mercoledì 16 sull'Italia si affaccerà una nuova perturbazione atlantica, con le prime piogge che torneranno a bagnare l'estremo Nordovest. Questa perturbazione, bloccata dalla presenza dell'alta pressione, si muoverà molto lentamente e insisterà quindi sull'Italia per diversi giorni, portando piogge insistenti e in graduale estensione a molte regioni del Paese. Ecco allora che giovedì pioverà su tutto il Nordovest, Toscana e Sardegna, venerdì l'ombrello tornerà utile in gran parte del Nord, regioni centrali tirreniche e Sardegna, sabato piogge residue insisteranno al Nord, Toscana, Umbria, Marche e Sardegna. Solo domenica il tempo andrà incontro a un diffuso miglioramento.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci