Sono giornate quasi primaverili, ma i modelli meteo indicano già una data per la svolta invernale: insomma è confermato, arriva la neve, anche a bassa quota. L'alta pressione quindi ha i giorni contati: portare ancora tempo stabile e temperature pomeridiane insolitamente miti fino a martedì 6 febbraio, poi si ritirerà precipitosamente verso sud e la situazione in Italia diventerà assai più vivace. METEO: PERCHÈ NON NEVICA PIÙ A MILANO? LA SPIEGAZIONE DI GIULIACCI
La pioggia torna a bagnare l'Italia
Senza più la presenza dell'alta pressione, la nostra Penisola tornerà a essere preda di piovose perturbazioni atlantiche e gelide correnti polari. Dapprima sarà la volta di una decisa perturbazione atlantica che già venerdì 9 bagnerà con le prime piogge il Nord, per poi portare maltempo in tutta Italia nel corso del weekend del 10-11 febbraio; sarà anche l'occasione per rivedere la neve, che imbiancherà Alpi e Appennino oltre 500-1000 metri. La vera svolta invernale però è attesa intorno a metà mese.
VIDEO: C'È LA DATA DELLA SVOLTA INVERNALE, TORNANO PIOGGIA E NEVE
Freddo intenso e neve a bassa quota: ecco il vero inverno
Dopo qualche giorno di parziale tregua, in cui non mancheranno comunque alcuni momenti piovosi, ecco che intorno al 15-16 febbraio è prevista l'irruzione sull'Italia di correnti molto fredde di origine polare: a metà mese arriveranno così anche il gelo e la neve a bassa quota. In base alle proiezioni odierne tra il 15 e il 20 febbraio dobbiamo quindi attenderci una fase molto fredda in tutta Italia, con momenti maltempo caratterizzati da nevicate fino a quote molto basse. Dove cadrà la neve? Al momento è probabile che venga imbiancato soprattutto il versante adriatico del Paese, ma in tale scenario sono senz'altro possibili delle fasi di neve fino a quote molto basse anche al Nord.
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Fonte: MeteoGiuliacci.it
Autore:
Mario Giuliacci